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Torna il sereno a Eboli: la Feldi ritrova la vittoria in campionato

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Dopo un primo tempo in bilico, la Feldi Eboli dilaga nella ripresa battendo l’Olimpia Verona e conquistando tre punti in campionato che mancavano dal 15 novembre.

Feldi Eboli, missione compiuta

Nel recupero dell’11ª giornata di Serie A New Energy, le volpi ritrovano la vittoria contro il fanalino di coda del campionato Verona, nel giorno dell’esordio di Nicolodi. I gialloblù, dopo essere passati in vantaggio, sembravano poter tener testa alla decimata compagine rossoblù. La rete di Restaino ha dato tranquillità al teso ambiente ebolitano, mandando le squadre a riposo sull’1-1.

Nel secondo tempo, inizia la festa del gol del “Pala Le Grazie”: Venancio, ancora Restaino, doppio Patias e il primo gol in maglia Feldi di Gorrasi. La Feldi Eboli risale la classifica, l’Olimpia Verona resta bloccata ancora zero punti.

Osservato un minuto di silenzio per la scomparsa dell’ex capitano dello storico primo scudetto del Napoli (calcio) Antonio Juliano.


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Partenza preoccupante per la Feldi, Restaino ristabilisce la parità

L’Olimpia Verona parte bene nella prima frazione di gioco e prova a metter ancor più pressione al già agitato ambiente ebolitano. Ci prova Lukaian che, con un pizzico di fortuna, sfiora il gol, negato solo dal colpo di reni di Dal Cin. Lo stesso giocatore lascerà il campo, nel corso del primo tempo, visibilmente dolorante. Il vantaggio dei padroni di casa arriva qualche istante dopo con Portuga, che coglie impreparata la difesa della Feldi Eboli per l’1-0 Verona. La reazione delle volpi è affidata alla conclusione di Caponigro che impegna Fior bravo a respingere col piede.

Il gol del pareggio arriva grazie a una triangolazione tra Restaino e Braga, chiusa dal primo che infila all’angolino l’1-1. Gli uomini di Samperi prendono in mano il pallino del gioco e tentano di stanare la difesa avversaria con qualche occasione innocua. Per poco ne approfitta Portinari, che però non supera Dal Cin avanzato all’altezza del cerchio di centrocampo. Termina così il primo tempo.

Le volpi prendono il largo

Nelle prime battute del secondo tempo, le foxes riescono a passare in vantaggio, completando così la rimonta: Nicolodi va in verticale per Braga che di sponda serve Venancio per il 2-1. È il gol che si rivela una vera e propria doccia gelata per l’Olimpia che, a raffica, incassa il 3-1 e il 4-1 firmati Restaino e Patias. Giannattasio ha l’occasione di riaprire l’incontro, Dal Cin però si oppone negando la gioia al giocatore degli scaligeri.

La partita non ha più nulla da raccontare, i Campioni d’Italia iniziano dunque a giocare col cronometro. Patias, però, ha ancora voglia di mettersi in mostra e sigla la rete del 5-1. Nei secondi finali di gara, c’è gloria anche per Gorrasi che trova il suo primo gol in maglia rossoblù.

Olimpia Verona: Fior 3, Rocha 11, Portuga 89, Santos 16, Lukaian 10 A disp.: Mazzoni 22, Portinari 6, Nardi 8, Citraro 9, Bortolotto 13, Giannattasio 17, Ugas 19. All.: Castagna

Feldi EboliDal Cin 3Venancio 5, Caponigro 7Nicolodi 10, Patias 8A disp.: Montefalcone 17, Gorrasi 15, Degan 4, Sansone 20,  Galliani 22, Restaino 24. All.: Samperi

Marcatori: Portuga (OV) 2’59” pt; Restaino (FE) 5’53” pt, 3’47” st; Venancio (FE) 2’43” st; Patias (FE) 4’26” st, 12’40” st; Gorrasi (FE) 19’50”

Ammoniti: Lukaian (OV), Galliani (FE), Giannattasio (OV), Braga (FE)

Arbitri: Carmine Genoni (Busto Arsizio), Carmine Genoni (Busto Arsizio)

Crono: Stefano Mestieri (Finale Emilia)

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Elio Granito
Elio Granito
Giornalista, classe ’95, iscritto all’Albo nazionale dei Pubblicisti, laureato in “Scienze delle attività motorie, sportive e dell’educazione psicomotoria”, prossimo a conseguire il secondo titolo, quello specialistico. Creativo, perfezionista, ambizioso. Mi ritengo una persona educata, sensibile, assertiva e altruista. Aspetti del mio carattere risultati sinora determinanti nelle varie relazioni avute con figure di rilievo all'interno del mondo del giornalismo e, soprattutto, per comprendere il reale valore, la potenza e il dono di ogni singola parola. Amo il giornalismo pulito, che ha necessità di essere raccontato. Generalmente parlo di calcio, ma ho piacere di spaziare su più fronti. Il mio desidero più grande resta quello di migliorare le mie capacità puntando all’eccellenza. Basi solide, pragmatismo e pensiero creativo: sono le peculiarità sviluppate principalmente in questi anni in cui ho compreso l'amore e la passione per la divulgazione di pensieri, messaggi e valori positivi, utilizzando come strumento lo sport e la mia "penna".
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