Fino a ieri Ederson all’Atalanta era un’operazione in stand by, non bloccata, a detta di De Sanctis. Ora, invece, la strada è spianata con i granata liberi di scegliere la carta ‘tecnica’.
Ederson-Atalanta ai titoli di coda
Mentre sembrava fatto il centrocampo di Davide Nicola con Ederson lontano ormai da Bergamo, oggi è arrivata la contromossa della Dea, la quale ha ceduto alle richieste dei granata. 25/26 i milioni la valutazione complessiva con 14 di questi che verranno elargiti nelle casse della Salernitana, più un giocatore, che a questo punto dovrebbe essere Matteo Lovato. Il difensore, classe 2000, e negli ultimi sei mesi della scorsa stagione è stato in prestito al Cagliari è stato valutato 11 milioni di euro.
Nella giornata di domani se ne saprà di più, e non è detto che la quota in favore dei granata non possa addirittura salire ancora di qualcosa. Ora però, oltre l’importante operazione di sfoltimento, ci sarà da reperire un giocatore ‘uguale o migliore’, così, per parafrasare gli intenti di De Sanctis. Il DS, durante la presentazione, parlava della possibilità che il brasiliano rimanesse ma, qualora fosse partito, lo avrebbe sostituito un calciatore di un livello pari o, appunto, superiore.
Già da qualche giorno i fari sono puntati su Marcelino Núñez dell’Universidad Católica e Gabriel Menino del Palmeiras. La concorrenza è forte ma ora la Salernitana può investire i soldi dell’operazione Ederson.
