La stagione agonistica di serie A di basket sta volgendo a termine, ma David Logan è tutt’altro che pronto ad andare in vacanza. Il numero 40 gialloblù, coi suoi quarant’anni, domina il campionato.
Basket, serie A: Logan sicurezza per lo Scafati
David Logan è diventato un sinonimo di sicurezza. Scafati Basket è diventata Logan-dipendente e questo è un dato negativo, che Sacripanti avrà sicuramente segnato in agenda; quel che c’è di positivo è che Logan sembra non deludere mai le aspettative accumulando ottime prestazioni. Basterebbe pensare che il “professore” – come viene affettuosamente soprannominato dai tifosi per via della sua età e delle sue qualità tecniche – il nativo di Chicago è all’undicesima gara consecutiva in doppia cifra per punti segnati, la ventunesima in ventitre partite disputate; contro la Tezenis Verona ha registrato la decima stagionale con almeno venti punti segnati e il primo trentello in questo campionato.
Ai microfoni de “La Gazzetta dello Sport”, con Andrea Tosi a intervistarlo, ha dato un’analisi per le sue triple: «nove le avevo già segnate in A2 quando ero a Treviso. La mia dote principale è lo step-back, il passo indietro per separarmi dal mio avversario. L’ho coltivato fin dai tempi del college (Indianapolis in Division II). Ma la prima regola è tenere sempre gli occhi sul canestro e smarcarsi per ricevere i passaggi dei compagni. Non faccio nulla di istintivo, non mi piace forzare il filo del gioco. Prendo sempre la soluzione più semplice e facile per me».
MVP della 28ª giornata di serie A
A contribuire al miglioramento della posizione in classifica dello Scafati basket ci sono sicuramente le ottime prestazioni di Logan. Durante l’ultimo match contro Tezenis Verona, il professore ha fruttato 31 punti in 25 minuti di gioco con una percentuale di triple del 75% (9 su 12) e di doppie del 66,7% (2 su 3). Questa prestazione gli ha garantito il premio MVP per la 28ª giornata di serie A di basket.
