mercoledì 24 04 24
spot_img
HomeSalernitanaDaniele Pasa: “Sarebbe fantastico per Simone giocare a Salerno”
spot_img

Daniele Pasa: “Sarebbe fantastico per Simone giocare a Salerno”

spot_imgspot_img

Abbiamo intervistato Daniele Pasa, doppio ex di Salernitana e Pordenone, e padre di Simone, centrocampista della formazione veneta.

Daniele Pasa, doppio ex di Salernitana e Pordenone

Daniele Pasa è un allenatore di calcio, ex centrocampista classe 1965. Dopo aver esordito con la squadra della propria città, che attualmente allena, il Montebelluna, si trasferisce all’Udinese e poi al Parma. Nella sua carriera collezionerà 177 presenze in Serie B e 26 reti, oltre a 20 nella massima serie con quattro centri. Daniele Pasa nella sua carriera ha vestito le maglie di: Padova, Lodigani, Mantova, Andria, Treviso, Genoa, Triestina e Bassano, oltre a quelle di Salernitana e Pordenone.

Cosa ne pensa della stagione della Salernitana finora?

«La Salernitana sta facendo benissimo, mi auguro che sia l’anno giusto per fare il salto di categoria che tutti si aspettano. ».

Castori è primo in classifica ma è ancora criticato per il suo gioco

«Credo che chi conquisti il risultato abbia sempre ragione. Grandi allenatori hanno vinto dei campionati con stili di gioco molto diversi. L’unico obbiettivo in questo gioco è la vittoria e quindi il risultato è l’unica cosa che conta».

Tesser è un suo compaesano, sta facendo bene quest’anno?

«Conosco bene Tesser perché abbiamo anche giocato insieme all’Udinese. È un allenatore preparato che va al sodo ed ha le idee chiare. Riesce a dare un’impronta ben precisa alla squadra. Quest’anno in molte partite poteva portare a casa più punti con il Pordenone, ma sta facendo un ottimo percorso».

Si rivede più in suo figlio o in un giocatore della Salernitana, come Anderson?

«Sicuramente più vicino ad Anderson soprattutto come idee. Simone è un giocatore più concreto, io ero più fantasista e offensivo, soprattutto nel periodo in cui ero a Salerno».

Come valuta la stagione di Simone fino ad ora?

«Credo che stia facendo bene, ha trovato continuità nelle ultime partite e mi auguro che possa fare una bella prestazione anche a Salerno, lasciando un’ottima impressione anche ai tifosi granata».

Le piacerebbe vedere suo figlio con la maglia granata?

«Per lui sarebbe importante fare un’esperienza al Sud per crescere. Con la maglia della Salernitana sarebbe fantastico. Gli farebbe bene sentire l’affetto della gente di Salerno. Ma le scelte le prende lui».

Le piazze del Sud sono più calde di quelle del Nord?

«L’ho sempre detto, anche se ci sono piazze interessanti anche al nord. Specialmente Salerno vive il calcio in maniera totale. C’è grande attaccamento alla maglia, anche se i giocatori vanno e vengono. Mi auguro che torni in Serie A».

Le piacerebbe allenare la Salernitana?

«Firmerei subito. Per la tradizione calcistica, per la vita che si vive a Salerno e gli amici che ho lasciato. Ci sono anche altre piazze in cui mi sono trovato bene, ma la Salernitana è una realtà molto importante ed anche la città è diventata veramente bella».

Qual è il suo pronostico per questa partita?

«Il cuore è diviso, dato che mio figlio gioca nella squadra avversaria. Mi metterò sul divano e mi godrò la partita da tifoso del calcio».


Potrebbe interessarti anche:

spot_img
spot_img
spot_img
Gennaro Caso
Gennaro Caso
Studente universitario di economia, classe 2000 e nativo di Nocera Inferiore, approccia al mondo del giornalismo nell'estate del 2020, con Salerno Sport 24. Da sempre segue con attenzione e imparzialità il mondo del calcio internazionale e regionale. Nell'adolescenza si avvicina al futsal, ma soprattutto al tennis. La passione per i numeri e le statistiche a sottolineare che lo sport e la matematica possono andare a braccetto!

Notizie popolari