martedì 23 04 24
spot_img
HomeFrontpagePaulo Sousa in conferenza stampa dal "Mary Rosy"
spot_img

Paulo Sousa in conferenza stampa dal “Mary Rosy”

spot_imgspot_img

Torna il campionato e tornano le conferenze stampa pre match della Salernitana con Paulo Sousa dal centro sportivo “Mary Rosy” di Pontecagnano. Siamo nel pre match della sfida salvezza allo Spezia, valida per la 28ª giornata del campionato di Serie A 2022-2023.

Sousa dal Mary Rosy per Spezia-Salernitana

Si torna alla “Mary Rosy” per la consueta conferenza di mister Paulo Sousa. Quella del “Picco” di La Spezia rappresenta la sesta uscita alle tecnico lusitano alla guida della Salernitana. Un match atteso, di quelle cerchiate in rosso sul calendario poiché si tratta di uno scontro salvezza con le due squadre divise da tre punti e che precedono il Verona, terzultima in classifica. L’appuntamento con l’allenatore è per le 12:30, qui con diretta testuale fornita da SalernoSport24.

CLICCA QUI PER AGGIORNARE 

«Tutte le partite sono importanti. Il progetto è la salvezza, e fin quando non riusciamo a centrarla, dovremo impegnarci più che del 100%. Abbiamo lavorato con chi è rimasto, Pasquale (mazzocchi, ndr) a parte».

«Possiamo giocare con una, due o tre punte, sia dall’inizio che fa partita in corso. Potrebbe giocare anche Dia dall’inizio, e devo fare i complimenti a tutti che hanno rappresentato al meglio il club e la propria Nazionale. In più dopo l’impegno si sono sobbarcati il viaggio di ritorno nel minor tempo possibile per mettersi a disposizione della squadra».

«È una squadra molto preparata, e può fare punti con chiunque. È molto forte e molto corta. Non danno molti spazi nelle interlinee e credo che in Serie A sia tra le migliori sotto questo aspetto. Noi vogliamo raggiungere il risultato e vogliamo migliorarci. Le partite sono il nostro barometro».

«Sui rientranti Fazio e Troost-Ekong siamo cauti. Hanno caratteristiche diverse, William è più votato alla costruzione di gioco e sta lavorando tantissimo per essere utile alla squadra».

«Prima di me c’erano un atteggiamento tattico e determinati numeri. Oggi marchiamo in maniera diversa e abbiamo un altro sistema di gioco. Vorremmo anche riuscire a dare qualche sorpresa all’avversario. Da quando siamo arrivati abbiamo deciso di dare più importanza a determinati momenti del match, stiamo lavorando molto sulle palle inattive».

spot_img
spot_img
spot_img

Notizie popolari