Clamorosa la vicenda intorno alle panchine di Paganese e Cavese.
Cavese: decisivo l’aspetto affettivo
Sembra tutto fatto per Salvatore Campilongo alla Paganese. Invece, parafrasando Antonello Venditti: «Certi amori non finiscono, fanno dei giri immensi e poi ritornano».
Salvatore Campilongo siederà per la terza volta in carriera dopo sei mesi dall’ultima volta sulla panchina della Cavese.
Notizia che ha del clamoroso visti gli incontri positivi avuti con la Paganese nei giorni scorsi. Gli azzurrostellati erano intendi ad esonerare Erra dopo le ultime gare ed avevano scelto il trainer di Fuorigrotta come prossimo allenatore degli azzurrostellati, infatti, il tecnico napoletano era atteso nel pomeriggio nella sede azzurrostellata per firmare il contratto che lo avrebbe legato con la società liguorina.
Decisivo il rapporto di Campilongo con la città di Cava de’ Tirreni e con il consulente di mercato biancoblù Antonio Schetter. Decisione di cuore che hanno reso futili le parole pronunciate da Campilongo nel post-gara contro la Ternana.
Paga dazio il tecnico Maiuri che in sei gare ha totalizzato solamente tre punti. Un cambio inaspettato poiché il tecnico milanese insieme alla sua squadra stava producendo un buon gioco.
Per Campilongo contratto fino al mese di giugno con opzione per il prossimo anno in caso di salvezza.
La Paganese ora con il dietrofront di Campilongo si deve rituffare nella ricerca del sostituto di Erra. In pole position Nello Di Costanzo, ex Nocerina. Secondo TuttoC.com la società di via Filittine sta valutando anche Chianese, Costantino e Imbimbo.
Comunicato Maiuri
La Cavese 1919 comunica l’esonero del tecnico Vincenzo Maiuri, unitamente al suo vice Felice Scotto.
La società li ringrazia per l’impegno e la serietà profusi in queste settimane, augurando loro le migliori fortune professionali.
Nelle prossime ore sarà annunciato il nome del nuovo allenatore della Prima Squadra.