Spettacolo al “PalaVesuvio” per la Final Four di Coppa Italia di calcio a 5. In campo tre squadre campane su quattro con il primo appuntamento che coinvolge la salernitana Feldi Eboli. Per il primo match delusione in casa dei rossoblù che mancano l’accesso alla finale, mentre arriva a sorpresa la conferma del Pesaro che batte il Napoli ai calci di rigore.
Coppa Italia di calcio a 5
Teatro della coppa nazionale del futsal si gioca al “PalaVesuvio”, già teatro delle Universiadi. Alle 18 è già derby, sul parquet ci sono Feldi Eboli e Real San Giuseppe, mentre alle 21 si danno battaglia Pesaro e Napoli Futsal, con una cinquantina di tifosi Azzurri costretti a rimanere fuori dal palazzetto dai servizi d’ordine per evitare disordini all’interno. Sugli spalti circa seicento tifosi per la prima gara, un derby nel derby poiché la napoletana Real San Giuseppe disputa le gare interne di campionato al “PalaCoscioni” di Nocera Inf., in più l’ex Alessandro Patias è tra i più attesi del match.
Potrebbe interessarti anche:
Feldi Eboli-Real San Giuseppe
Nel primo match gara ‘tiepida’ nei primi minuti, Feldi e Real hanno paura a farsi male, e ci vogliono una decina di minuti per rompere il ghiaccio. Il primo squillo è di Calderolli con Ercolessi attento sul primo palo, poi Salas manca di poco il bersaglio grosso. Ma sono sempre le volpi ad avere il pallino del gioco, infatti Fantacele mette la freccia mentre il raddoppio arriva con Guilhermao. Gara viva ed emozionante con Duarte che accorcia prima che sia ancora Fantacele a dettare il ritmo con il 3-1. Quando sembra tutto in mano ai rossoblù, Dian Luka riapre il match a poco più di due minuti dalla fine del primo tempo. A 14 secondi dalla fine il sig. Zanfino manda sotto la doccia anticipata Guilhermao e Igor.
Nel secondo tempo si torna 5 contro 5. La Feldi preme alla ricerca del doppio vantaggio, ma gli attacchi s’infrangono sulla difesa gialloblù. Dall’altra parte da segnalare un palo di Patias sugli sviluppi di un calcio di punizione. Ma è sempre da una punizione che il Real trova il gol del 3-3 con l’ex Patias, tutto da rifare per le volpi. Il Real ritrova le sue certezze e passa in vantaggio con Salas a poco più di sette minuti dalla fine. Samperi schiera il portiere di movimento e i gialloblù trovano la quinta rete a due minuti dalla fine che chiude i giochi.
Italservice Pesaro-Napoli Futsal
Il peso della capolista si fa sentire, anche se davanti ci sono i campioni d’Italia e campioni in carica del Pesaro. Gli uomini di Marìn fanno valere fattore campo – anche se la casa abituale degli Azzurri è a pochi chilometri da qui – e raggiungono il doppio vantaggio con con Mancha ed un incrdibile autorete di Ruan. I biancorossi di Colini cacciano la testa fuori dal sacco, e trovano il pari con due reti di Murilo Schiochet.
Il secondo tempo inizia con il Napoli in attacco e il Pesaro che pensa prima a difendersi. Ci pensa dunque Salas a riportare gli Azzurri avanti appena passati i quattordici minuti. Sale in cattedra il Pesaro che trova il pareggio con Tonidandel. Nonostante il forcing però si va ai supplementari.
Nel primo delle due mini frazioni da cinque minuti ciascuno, entrambe le squadre vanno vicine al gol, ma chi sale in cattedra è la squadra arbitrale indecisa in più di un’occasione sui falli. Nel secondo supplementare Marìn schiera Arillo come portiere di movimento e si inizia a giocare ad una porta sola, quella del Pesaro. Nonostante l’uomo in più in attacco, il risultato non cambia e sono necessari i calci di rigore. Dal dischetto gli errori di Fortino e Mateus sono determinanti, e Murilo Schiochet manda in orbita il Pesaro che raggiungere il Real San Giuseppe in finale.
