L’attaccante senegalese Boulaye Dia si è presentato ufficialmente quest’oggi come nuovo giocatore della Lazio. Ecco le parole riguardanti il suo passato con i colori granata.
Boulaye Dia: “Salerno? Non mi rimprovero niente”
Sebbene sia già sceso in campo con la maglia della Lazio, segnando anche la sua prima rete ufficiale in biancoceleste contro il Milan, Boulaye Dia è stato presentato ufficialmente quest’oggi a Formello. L’ex attaccante della Salernitana ha parlato brevemente anche della sua esperienza in granata. Ecco le sue parole.
Potrebbe interessarti anche:
Sui gol e sull’esperienza in maglia granata
«Mettere un obiettivo alla stagione significa porre un limite, a Salerno non mi ero detto “quest’anno ne segno 16”, ma ho pensato a farne il più possibile. Salerno è stata una tappa nuova nella mia carriera. Poi c’è stato un momento duro, ma non sento di dovermi rimproverare niente».
Sul compagno di reparto e sul passaggio dalla Salernitana alla Lazio
«Ci sono delle differenze: soprattutto la qualità dei giocatori, poi l’intensità degli allenamenti. Qui bisogna vincere, nient’altro. La competizione con gli altri attaccanti fa bene a prescindere, non c’è più o meno pressione. La cosa importante è allenarsi bene per conquistare la titolarità o per giocare insieme agli altri attaccanti in rosa».
Anche l’ex DS granata Angelo Fabiani, ora anch’egli alla Lazio, ha speso delle parole per Dia, richiamando – allo stesso tempo – la trattativa con l’ennesimo ex Salernitana, Loum Tchaouna.
«Lo abbiamo già visto all’opera, lo seguivamo da tempo, come con Tchaouna. Speravo che l’epilogo potesse essere questo. Ci sono voluti un po’ di giorni. Non per colpa nostra o di Dia, ma per questioni tra l’entourage e la Salernitana. Quando sono state risolte le problematiche ci siamo risentiti con lui e il procuratore. A differenza di quanto si è detto, per noi è sempre stato una priorità».