La Salerno calcistica e non pronta a fare beneficenza per il Mali. Iniziativa lodevole quella messa a punto da diversi imprenditori e uomini di sport, tra cui anche la stessa Salernitana, per offrire aiuti di ogni genere ad una scuola di Bamako.
Beneficenza in Mali: la Salerno che aiuta
Salerno calcistica e non pronta a dare una mano in Mali. Diversi imprenditori e uomini di sport hanno offerto e mandato pacchi di aiuti di ogni genere ad una scuola di Bamako, il Centre Djiguiya Sabalibougou.
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Il centro per l’infanzia maliano, il cui referente è Moussa Konate, ospita circa 130 bambini in difficoltà e diverse aziende e società sportive di Salerno, da quattro anni, si mobilitano per offrire qualsiasi tipo di aiuto. L’iniziativa prende il nome di “Salerno for Bamako”. Due giorni fa si sarebbe dovuta recare a Bamako una delegazione composta dal presidente del Centro Storico Salerno Gennaro Avino e dal presidente del Santa Teresa Beach Soccer, nonché DS del Centro Storico, Giuseppe Liguori. Purtroppo, il mancato rilascio dei visti dall’ambasciata ha impedito l’arrivo della delegazione, che è comunque riuscita a spedire i pacchi con gli aiuti, i quali vanno dai kit sportivi ai beni di prima necessità.
La lodevole iniziativa vede protagonista anche la Salernitana, la quale contribuisce con la fornitura del materiale da spedire alla scuola, brandizzata anche a nome della società granata. Oltre ai granata, al Santa Teresa Beach Soccer e al Centro Storico Salerno, collaborano all’iniziativa club e diverse aziende non legate al mondo dello sport. Troviamo tra i benefattori il general manager dell’azienda ospedaliera Dahlhausen Italy Vito Nardiello, i manager della Salerno Trasporti Spa Giovanni ed Enzo Cammarota e i referenti del “Club Mai Sola Salernitana 1919″ Antonio Carmando e Gianluca Francese.
