La Serie C Gold di basket ha voltato pagina: domenica il debutto dei gironi Oro e Argento. Le due salernitane – inserite nel girone d’élite – puntano alla promozione diretta nella nascente Interregionale.
La fine settimana della Serie C Gold di basket
6 squadre per tre posti nel basket nazionale: il girone Oro della Serie C Gold di basket pronuncerà a primavera inoltrata le prime sentenze della stagione 2022-2023.
Una squadra che vince e dà spettacolo: il Power Basket Salerno gioca la migliore partita dell’anno contro la Miwa Benevento, sconfitta con un lampante 85-64.
I gialloblù del capoluogo sprintano fino all’8-2 segnato da Batka. L’ex Diesel Tecnica Taylor Garcia prova a rilanciare i sanniti con una tripla, ma la capolista galoppa verso la doppia cifra di vantaggio, che si concretizza dopo i canestri pesanti di Zampa e Trapani (18-5).
Nonostante l’ottimo lavoro sotto i tabelloni di Amadou Mbaye, la Miwa boccheggia anche quando Menduto lancia sul parquet il 20enne Mazeika: il lituano vince il derby del Baltico con Alunderis, esaltandosi anche dalla grande distanza (26-13 dopo 8′). Gli attacchi in isolamento di Mbaye e Garcia muovono a singhiozzo il segnapunti ospite, che registra un già fragoroso -11 alla prima fermata: 31-20 dopo il 2/2 in lunetta di Marco De Angelis.
Qualcosa sembra cambiare all’alba della seconda ripresa: il quintetto allenato dall’ex Virtus Arechi Parrillo prende slancio con un paio di imboscate in area di Alunderis, intervallate da una rara tripla di Spasojevic. 31-27.
Il 7-0 di parziale mette in allarme il Power Basket che, tuttavia, trova la via del canestro con minore continuità, complice la zona schierata dagli avversari. In ogni caso, il bilancio resta in attivo (40-32) grazie ai canestri di Chaves e De Angelis.
Benevento risale ancora fino al -4 con Lazzari e Mbaye, ma il finale di quarto dei salernitani è semplicemente micidiale: Chaves batte la difesa in isolamento, Zampa colpisce dai 6.75 prima che Zanini completi l’opera con la spallata del +11: 47-36.
Il luna park si riaccende al rientro sul parquet: Zanini ruba per qualche possesso la scena al principe della C Gold, Lucas Jesus Chaves. L’argentino dispensa bellezza ai (non tanti, per la verità) clienti del PalaSilvestri con tutti i classici del suo repertorio: il tiro da 3, le accelerazioni sul primo passo per spiazzare la difesa, l’arresto e tiro.
Eppure, il Power Basket riesce persino a superarsi: De Angelis ferma Garcia con una bellissima stoppata prima di servire Trapani, che raccoglie direttamente dal palleggio e infila la tripla del 59-39. Benevento si inabissa fino al -28 (70-42 alla fine della terza ripresa) e assiste da spettatrice privilegiata al monologo dei padroni del campionato, ormai pronti per il salto nel basket nazionale.
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Mondragone sempre più chimera per Angri
La Fugigreno Mondragone si conferma l’avversaria più tosta per la Angri Pallacanestro: quattro precedenti, tre vittorie per il quintetto casertano, compreso il 79-66 con il quale ha superato la squadra allenata da Francesco Chiavazzo.
Botta e risposta tra Uchenna Ani e Alejandro Peralta prima che il quintetto di casa si arrampichi sul 9-4 con una tripla di Longobardi, ben spalleggiato da Ouro Kamal. Poco incisivi a rimbalzo, i salernitani finiscono nella morsa dei lunghi di coach Fabbri, ritrovandosi anche a -8 (15-7) dopo l’imboscata al tabellone di Kamal. Angri risolleva le sue quotazioni a ridosso della sirena: Granata e Peralta accorciano le distanze fino al 17-12.
Il paraguaiano sistema la mira anche dalle retrovie, fissando la parità a quota 17. Pur tenendo sotto controllo il temutissimo Jelicic, Angri si scopre ancora fragile a rimbalzo, concedendo falli e tiri liberi agli avversari. Eppure, il quintetto dell’Agro dà la netta impressione di svoltare quando Rubinetti esce dall’anonimato: l’ex Forio – in cordata con Iannicelli – firma il primo (e unico) vantaggio esterno della partita. 28-29.
Nella seconda metà del quarto, però, entra in azione l’asse croato Jeilic-Marinovic: gli assist del primo fanno la gioia del secondo, che sfugge ai radar della difesa grigiorossa anche quando si muove in isolamento. Dalle sue mani passa il canestro allo scadere che regala il +7 alla Fugigreno: 41-34 al giro di boa.
Un colpo durissimo da digerire per Angri, che incassa un fulmineo 9-0 di cui sono protagonisti Uchenna Ani, Longobardi e Ratkovic (ambedue a segno dalla grande distanza). Precipitata anche a -16, la squadra grigiorossa esce dalle secche con i suoi gregari: Iannicelli colpisce dalla distanza, Izzo fa il pieno di liberi (5/5) prima che Ruggiero si prenda una parziale rivincita in area. Controbreak di 0-9, Angri a -7: 54-47.
Tuttavia, la Fugigreno ha un’arma non convenzionale nel suo repertorio: Marin Jelicic. Il croato mette la sua firma sul nuovo scatto in avanti dei casertani (61-49 all’ultimo intervallo) prima di incendiare la retina con due triple in rapida successione che affossano una volta di più Angri: 69-51 con 7′ da giocare. I colpi di coda sferrati da Ruggiero e Globys sono oltremodo tardivi: Longobardi chiama il sipario dalle retrovie.
Le altre gare e la classifica del girone Oro
Serie C Gold, girone Oro – 1ª giornata | ||||
05.03.23 | 18:00 | Fugigreno Mondragone | 79-66 | Forio Basket |
05.03.23 | 18:00 | Power Basket Salerno | 85-64 | Miwa Benevento |
05.03.23 | 21:30 | Mondo Camerette Caserta | 80-77 | Promobasket Marigliano |
Classifica | |||||
# | Pt | G | V | P | |
1 | Power Basket Salerno | 36 | 21 | 18 | 3 |
2 | Angri Pallacanestro | 28 | 21 | 14 | 7 |
3 | Miwa Benevento | 28 | 21 | 14 | 7 |
4 | Promobasket Marigliano | 26 | 21 | 13 | 8 |
5 | Fugigreno Mondragone | 26 | 21 | 13 | 8 |
6 | Mondo Camerette Caserta | 24 | 21 | 12 | 9 |
Formula: le 6 partecipanti al girone Oro si sfideranno in gare di andata e ritorno. Ciascuna squadra conserva i punti acquisiti nella prima fase. Le prime tre classificate sono promosse in Interregionale.