Serie C Gold: Salerno travolge Cercola. Agropoli passa al supplementare in casa di Angri

Come tutti gli altri campionati regionali, anche la serie C Gold di basket è scesa in campo per un turno infrasettimanale, l’ultimo della prima fase.

Basket, Serie C: Salerno in scioltezza contro Cercola

Ottava e terzultima giornata della prima fase della serie C Gold di basket.

Mercoledì di festa per la Pallacanestro Salerno. Gli uomini allenati da Mario Menduto hanno regolato senza eccessiva sforzi la Energy Green Cercola, sconfitta al PalaLongo per 94-69.

Partita indirizzata fin dal primo quarto, con i gialloblù padroni dell’area avversaria per merito del lituano Pleikys, che ha confermato quanto di buono aveva fatto vedere in casa di Agropoli. Le incursioni di Malpede e Marchetti hanno accelerato la fuga dei salernitani, a cui è bastato un netto parziale in apertura di terzo quarto per confermarsi al secondo posto in classifica.

Terza sconfitta in fila, invece, per il quintetto di Luigi Caprio, a cui non è bastata la buona prestazione di Suriano per ritardare la sentenza e ridimensionare le perdite.

Agropoli vince al supplementare e resta nella scia di Salerno

Il New Basket Agropoli subisce nel quarto periodo la rimonta di una generosa Mondo Ausili Angri ma riesce comunque a spuntarla nell’ultimo derby del girone B. 81-76 per gli uomini di coach Lepre dopo un tempo supplementare.

I grigiorossi dell’Agro cercano subito di sfidare i delfini del Tirreno nel cuore dell’area: a segno per due volte Nsesih. La principale arma del New Basket Agropoli è certamente il tiro pesante: Cinalli inaugura un’esercitazione di tiro dall’arco a cui partecipano tutti gli uomini del quintetto base, con l’eccezione di Tarolis. Borrelli è l’ultimo a unirsi alla compagnia: +10 esterno dopo il primo quarto (13-23).

Centri completamente tagliati fuori dal gioco nella seconda frazione: la partita si sposta dunque sul perimetro, dove inizia una caccia esasperata al bersaglio grosso. La gara di precisione premia in un primo momento i battistrada, che toccano di nuovo la doppia cifra di vantaggio con Cordici e Farese. Angri risponde con il 17enne Di Domenico, a cui si accodano Cirillo e Melillo. 7 lunghezze di scarto alla pausa lunga: 30-37.

Arriva quindi anche l’ora dei lunghi. Uno su tutti: Valentas Tarolis. Il baltico fa impazzire Perez e Di Somma, segnando un canestro dopo l’altro. La truppa di Massimo Costagliola prova a compensare il divario fisico con gli isolamenti di Perez, ma il tabellone dice -15 a metà tempo. Angri riesce comunque a bloccare i rifornimenti in area e, nel contempo, vede ancora la luce dalla distanza: uno-due di Melillo, 48-53 all’ultimo intervallo.

Attacchi a freddo all’inizio della quarta ripresa. Tra le due contendenti fatica decisamente di più Agropoli, che costruisce soltanto tiri a bassa percentuale. I padroni di casa ne approfittano per riavvicinarsi poco a poco: Cascone e Balilli firmano il -1 (55-56 al 33′). Tarolis nasconde i problemi di Agropoli nella metà campo offensiva, accentuati dalla difesa individuale di Angri. A ridosso della sirena, Cirillo pareggia a quota 69: supplementare.

L’uscita di Perez per falli sposta gli equilibri in favore dei delfini, che incendiano il nylon con Cinalli prima di affidarsi ancora una volta a Tarolis: il lituano vince la sfida diretta con Di Somma, segnando i sei punti che chiudono i conti.

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