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Salerno subisce la prima sconfitta del 2023, rinviata Angri-Agropoli

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Quartultima giornata della prima fase nella Serie B femminile di basket. La Nasce Un Sorriso Salerno ad Ariano Irpino per difendere il primato.

La 19ª giornata della Serie B femminile di basket

19° capitolo della Serie B femminile di basket.

Una sconfitta che brucia, se non altro perché la Nasce Un Sorriso Salerno si è trovata per due volte sul punto di riagganciare la Ferraro Group Ariano Irpino, a cui va comunque riconosciuto il merito di aver blindato l’area per oltre 35′, negando alle lunghe del capoluogo l’opportunità di lottare ad armi pari a rimbalzo.

Al tempo stesso, però, il 66-55 sancito dal tabellone è forse ingeneroso con le granata, che hanno pagato a caro prezzo gli sforzi compiuti per risalire dal -15 del terzo quarto, arrivando alla volata conclusiva a corto di energie.

E dire che la squadra allenata da Aldo Russo aveva messo piede sul parquet irpino con la massima determinazione, portandosi sul 3-5 grazie a De Mitri e Opacic. Pur trovandosi in difficoltà contro le lunghe Albanese e Kononuchenko, le salernitane riescono a muovere la difesa di casa con una circolazione di palla più che mai efficace: Valerio confeziona la tripla del nuovo vantaggio esterno, 9-10.

La Ferraro Group ribatte subito con Moretti, ma lascia per strada un paio di palloni raccolti e depositati al ferro da Orchi e Carosio (12-16). Tuttavia, nel finale di quarto, le avellinesi iniziano a sgretolare le certezze delle ospiti: cambi sistematici e raddoppi sulle portatrici di palla per costringere le avversarie a forzare la mano. Albanese e Ferraretti ne approfittano per ribaltare il punteggio: 20-19 al primo riposo.

Il quintetto di coach Bellizzi prende slancio quando Emanuela Moretti sfida in isolamento la difesa granata: 8 punti di fila – comprese due triple – massimo vantaggio sul 30-21. L’area della Ferraro Group diventa poco a poco un muro invalicabile per le lunghe salernitane. Costretta a rifugiarsi sul perimetro, la Nasce Un Sorriso trova un solo canestro dal campo negli ultimi 5′ con Lucchesini, scampando al naufragio soltanto grazie ai tiri liberi.

Eppure, il -9 maturato a metà corsa (38-29) resta pur sempre un divario difficile da colmare. Soprattutto quando il segnapunti resta inchiodato per oltre 5′ prima del canestro-toccasana di Orchi. Nel frattempo, la Ferraro Group ha allungato fino al 44-29 scaturito dall’uno-due di Moretti.

Nel momento peggiore della serata, il coach napoletano compie una scelta coraggiosa: via le lunghe in favore di un quintetto da battaglia con il quale portare pressione alle portatrici di palla avellinesi. I risultati si vedono quasi subito: Carosio si sblocca dai 6.75, Orchi e Valerio ritrovano l’intesa dei giorni migliori, sigillando il parziale di 2-13 che riporta la capolista in corsa per il colpaccio: 46-44.

Il riaggancio firmato da Opacic non cambia l’umore delle rossoverdi, che ripropongono per filo e per segno lo schema già adottato nella terza ripresa: l’aggressività in difesa, prima di tutto. Salerno ne fa subito le spese: altri 5′ di silenzio di cui la Ferraro Group approfitta per allungare fino al +6 segnato da Ferraretti (54-48).

L’ultimo barlume di speranza acceso dalla croata sembra spegnersi definitivamente dopo i due canestri piazzati di Puzio e Moretti: Ariano avanti 58-48. Eppure, le granata continuano ostinatamente a crederci: De Mitri lascia di nuovo il segno dall’arco e – con la complicità di Orchi – riporta la sua squadra sul -3 (58-55).

Tuttavia, al momento di pagare il conto, la Nasce Un Sorriso scopre di avere le tasche vuote: Ferraretti brucia Jamal Eddine in accelerazione per poi chiamare il sipario in contropiede.


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Angri-Agropoli, il derby si gioca l’8 marzo

Gli infortuni in serie che hanno colpito titolari e specialiste della casa madre OMEPS Battipaglia hanno obbligato il New Basket Agropoli a chiedere lo spostamento del derby contro la Angri Pallacanestro. Richiesta accolta dalle grigiorosse: gara posticipata a mercoledì 8 marzo (ore 20.45). Il giorno dopo, invece, le tirreniche dovrebbero tornare sul parquet per la gara casalinga con il Basket Stabia, già rinviata per la stessa ragione.

Ricordiamo che il quintetto allenato da Federica Di Pace ha già rinunciato al quarto di finale di Coppa Campania con la Nasce Un Sorriso, che ha così ottenuto la qualificazione alla Final Four senza scendere sul parquet.

Serie B femminile, 19ª giornata 
25.02.23 18:00 Edilizia Innovativa Catanzaro 66-61 Basket Fasano
25.02.23 19:00 Basket Stabia 34-56 NWB Casalnuovo
26.02.23 19:00 Immensive Sant’Antimo 72-67 dts Basilia Potenza
26.02.23 18:30 Ferraro Group Ariano Irpino 66-55 Nasce Un Sorriso Salerno
26.02.23 18:30 Giustino Fortunato Benevento 49-59 New CAP Marigliano
08.03.23 20:45 Angri Pallacanestro Vs New Basket Agropoli

Classifica 
#   Pt G V P
1 Ferraro Group Ariano Irpino 32 19 16 3
2 Nasce Un Sorriso Salerno 32 19 16 3
3 New Basket Agropoli 28 17 14 3
4 Immensive Sant’Antimo 26 19 13 6
5 Edilizia Innovativa Catanzaro 22 19 11 8
6 Basilia Potenza 20 19 10 9
7 NWB Casalnuovo 16 18 8 10
8 Basket Fasano 16 19 7 12
9 Angri Pallacanestro 14 18 7 11
10 Basket Stabia 10 18 5 13
11 New CAP Marigliano 6 19 2 17
12 Giustino Fortunato Benevento 0 18 0 18
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Carmine Marino
Carmine Marino
Nato a Battipaglia nel 1986, dal 2004 si è occupato di cronaca, attualità, cultura e sport per «Il settimanale Unico» e «Il Quotidiano della Basilicata». Telecronista di calcio, basket, calcio a cinque e pallavolo per alcune televisioni locali del Basso Salernitano, dal 2016 è speaker di manifestazioni sportive amatoriali di atletica e ciclismo, per le quali cura anche le attività di ufficio stampa. Già collaboratore fisso del «Il Quotidiano del Sud - L'altravoce dei ventenni» e di ventiblog.com, attualmente è caporedattore di SalernoSport24 per gli sport di squadra e le discipline olimpiche. Dal 4 dicembre 2023, è iscritto all'albo dei giornalisti pubblicisti della Campania. Insegnante di italiano e storia nelle scuole superiori, ha pubblicato saggi e recensioni in volumi collettanei e su riviste di storia contemporanea. Dalla primavera del 2023 è socio della Società italiana di storia dello sport.

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