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Mouhiidine a un passo dalla qualificazione olimpica

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I Giochi Europei di Cracovia-Malopolska sono proseguiti anche per il pugile Aziz Abbes Mouhiidine, tornato sul ring per il quarto di finale con il turco Berat Acar.

Aziz Abbes Mouhiidine è già medaglia ai Giochi Europei

La medaglia di bronzo è garantita: Aziz Abbes Mouhiidine tra i migliori 4 d’Europa nei 92 kg grazie al successo (con verdetto unanime) sul turco Acar.

A differenza di quanto visto negli ottavi di finale, il 24enne cresciuto nella Olympic Planet di Mercato San Severino ha potuto liberare con maggiore assiduità i suoi colpi, sfondando più volte la guardia a due mani del suo avversario, che non è mai riuscito a mettere in seria difficoltà il peso massimo di origini marocchine, costringendolo a occupare stabilmente il centro del quadrato.

Una prima ripresa con pochi colpi puliti a segno, poi la decisa progressione di Mouhiidine, che è riuscito a portare a segno un paio di combinazioni destro-sinistro, schivando senza eccessive difficoltà i colpi d’incontro portati da Acar. Nessuna sorpresa dai cartellini: 5-0 e qualificazione alla semifinale.

A questo punto, però, la medaglia conta davvero il giusto: il boxeur delle Fiamme Oro dovrà necessariamente battere il polacco Mateusz Bereznicki nel match di venerdì pomeriggio (ore 16.15, diretta streaming sulla piattaforma del CONI e su europeangames.tv) per conquistare uno dei due biglietti per la qualificazione olimpica.

Senza voler mettere a tutti i costi le mani (pardon: i guantoni) avanti, non c’è dubbio che i giudici avranno un occhio di riguardo per l’unico pugile di casa rimasto in tabellone. Pertanto, Mouhiidine dovrà affrontare questa sfida al massimo delle sue (enormi) potenzialità per evitare un’altra beffa: il ricordo della beffa mondiale di un mese fa a Tashkent brucia ancora.


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Già tre azzurri a Parigi

Il pugile della Valle dell’Irno spera di unirsi ai suoi compagni già sicuri di un posto ai Giochi di Parigi 2024: Salvatore Cavallaro (80 kg), Giordana Sorrentino (50 kg) e Irma Testa (57 kg), che hanno superato all’unisono lo scoglio dei quarti di finale. Ricordiamo che in queste categorie era sufficiente arrivare in semifinale per assicurarsi il biglietto con destinazione Ville Lumiére.

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Carmine Marino
Carmine Marino
Nato a Battipaglia nel 1986, dal 2004 si è occupato di cronaca, attualità, cultura e sport per «Il settimanale Unico» e «Il Quotidiano della Basilicata». Telecronista di calcio, basket, calcio a cinque e pallavolo per alcune televisioni locali del Basso Salernitano, dal 2016 è speaker di manifestazioni sportive amatoriali di atletica e ciclismo, per le quali cura anche le attività di ufficio stampa. Già collaboratore fisso del «Il Quotidiano del Sud - L'altravoce dei ventenni» e di ventiblog.com, attualmente è caporedattore di SalernoSport24 per gli sport di squadra e le discipline olimpiche. Dal 4 dicembre 2023, è iscritto all'albo dei giornalisti pubblicisti della Campania. Insegnante di italiano e storia nelle scuole superiori, ha pubblicato saggi e recensioni in volumi collettanei e su riviste di storia contemporanea. Dalla primavera del 2023 è socio della Società italiana di storia dello sport.
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