La stagione di Armando Fattoruso si è conclusa in bellezza con il titolo europeo a squadre di freestyle, conquistato nell’ultima fine settimana in Arizona.
8 podi per Armando Fattoruso
Un volo senza fine: il salernitano Armando Fattoruso si conferma tra i più forti interpreti in assoluto del paracadutismo mondiale.
Il 38enne di Pontecagnano ha ulteriormente arricchito la sua bacheca nella tappa conclusiva della Coppa del Mondo di canopy piloting, disputata dal 17 al 23 ottobre a Eloy, in Arizona.
In cordata con i compagni di Nazionale Christian Bonaldo e Giuseppe Crott, Fattoruso ha conquistato il titolo continentale a squadre di freestyle – la specialità che prevede l’esecuzione in volo di una serie di figure acrobatiche – e l’argento nel canopy piloting, la prova in cui i paracadutisti devono attraversare uno specchio d’acqua, prestando attenzione non solo alla distanza e alla velocità di percorrenza, ma anche al punto di atterraggio.
A livello individuale, poi, Fattoruso ha centrato tre argenti a livello europeo nelle prove di distanza, freestyle e velocità, grazie ai quali è salito sul secondo gradino del podio nella classifica assoluta. La trasferta americana ha altresì portato in dote al maggiore dei due fratelli picentini un bronzo mondiale nella gara di velocità e il terzo posto nella generale.
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Vent’anni di carriera e quattro titoli italiani di canopy piloting
Il paracadutista dello Skydive Spain vanta più di 12.500 lanci nella sua carriera, iniziata nel lontano 2001. Nel suo palmarès spiccano i quattro titoli italiani di canopy piloting – la specialità in cui – vinti tra il 2015 e il 2019, l’anno in cui ha vinto anche un bronzo ai Mondiali.
Riposo obbligato, invece, per il fratello minore Mario, fermato da un serio infortunio qualche settimana dopo aver conquistato il campionato italiano di canopy piloting.