L’ultimo atto degli Europei di karate per Angelo Crescenzo: il 29enne dell’Esercito in finale nel kumite contro il turco Eray Samdan.
Karate, Europei: Angelo Crescenzo battuto di misura
A Gaziantep (Turchia) assegnati i primi titoli europei di karate: Angelo Crescenzo sul tatami contro l’atleta di casa Eray Samdan per l’oro nel kumite (categoria -60 kg).
Al termine di un combattimento equilibrato, l’azzurro è stato sconfitto di misura, incassando uno yuko a 25″ dal termine.
I primi due minuti del match non hanno offerto grossi spunti, con l’eccezione di una penalità attribuita a Crescenzo.
Dopo aver tentato una proiezione a due mani, il karateka di Sarno si è salvato dopo un calcio al tronco, ma non ha potuto nulla sulla successiva entrata di Samdan.
Con una manciata di secondi sul cronometro, Crescenzo ha provato a mettere a segno il punto della parità che, alla luce delle tre sanzioni inflitte a Samdan, gli avrebbe consegnato il titolo. Tuttavia, dopo il controllo al video, la giuria non ha convalidato il suo attacco.
In ogni caso, il salernitano ha confermato di essere uno dei migliori interpreti della specialità, bissando l’argento mondiale vinto nell’autunno del 2021 a Dubai.
Ricordiamo, infine, che il 29enne dell’Agro non aveva mai vinto una medaglia continentale a livello senior.
Gli azzurri del kumite a squadre fuori dal giro delle medaglie
La spedizione di Crescenzo agli Europei si è concluso qui, dal momento che la squadra italiana di kumite è stata eliminata venerdì ai quarti di finale dalla Turchia.