Domani, 16 luglio, alle ore 15 a Kitzbuhel, la Salernitana sarà impegnata nel terzo test amichevole del suo pre-campionato contro i tedeschi dell’Hoffenheim. Andiamo a conoscere meglio i prossimi avversari dei granata.
Hoffenheim, il terzo avversario della Salernitana
Domani allo Sportplatz Langau di Kitzbuhel, la Salernitana affronterà in amichevole l’Hoffenheim, una delle più belle realtà del calcio tedesco.
La squadra è originaria di Hoffenheim, una frazione di 3.191 abitanti della città di Sinsheim, nel sud della Germania. Per questo motivo, si può considerare l’Hoffenheim una sorta di Chievo-Verona di Germania, nonostante i due club abbiano avuto parabole differenti. Una parabola continuamente in ascesa, quella dell’Hoffenheim, favorita anche dagli enormi investimenti del proprietario del club, il magnate dell’ingegneria del software Dietmar Hopp.
L’Hoffenheim gioca con continuità in Bundesliga, il massimo livello del calcio tedesco, dalla stagione 2008-09, e, nella sua storia recente, può vantare due partecipazioni sia in Champions League che in Europa League.
Diversi sono stati i giocatori lanciati nel calcio che conta dai Krauchgauer: si parte dai meno noti Demba Ba, Vedad Ibisevic e Sejad Salihovic, fino a passare per dei giganti del calibro di Roberto Firmino e Serge Gnabry, oltre a Kerem Demirbay e Sebastian Rudy.
Molti sono stati anche gli allenatori che, nella piccola località del Baden-Wuerttemberg, hanno trovato le loro fortune o hanno dato inizio alla loro ascesa. Tra i più noti, troviamo l’attuale CT della Germania Hansi Flick, l’ex allenatore del Manchester United Ralf Rangnick e l’attuale allenatore del Bayern Monaco Julian Nagelsmann.
Hoffenheim: Kramaric e Raum le stelle
L’Hoffenheim ha iniziato la preparazione molto prima dei granata e il 31 luglio avrà già il suo primo impegno ufficiale contro il Roedinghausen. La gara sarà valevole per il primo turno di Coppa di Germania.
La squadra è ora allenata da Andre Breitenreiter, l’allenatore tedesco che ha riportato lo Zurigo sul tetto di Svizzera a 13 anni di distanza dall’ultima volta. Il nostro è subentrato a Sebastian Hoeness, che nello scorso campionato ha condotto l’Hoffenheim al nono posto in classifica.
I biancoblù sono reduci già da tre amichevoli contro Astoria Walldorf, Heidenheim e Puskás Academy, tutte vinte agevolmente senza mai subire gol. Tra i punti di forza della formazione tedesca troviamo il centravanti croato Andrej Kramaric e il promettente terzino sinistro David Raum, già cercato da diversi grandi club europei.
La squadra dovrebbe schierarsi con un 3-4-1-2. La formazione-tipo prevede Baumann tra i pali; Hubner, Posch e Akpogouma a comporre il terzetto difensivo; Proemel e Geiger in mediana, con Raum e Kaderabek a tutta fascia; Baumgartner sulla trequarti a supporto di Kramaric e Rutter in attacco. Non mancano gli assi nella manica provenienti dalla panchina, tra cui Sebastian Rudy a centrocampo, gli attaccanti Dabbour e Bruun Larsen, il laterale danese Skov e il maliano Samassékou.
L’Hoffenheim è una squadra fisica che sfrutta molto le fasce, avendo laterali propensi a spingere, e gioca parecchio in profondità per sfruttare le caratteristiche degli attaccanti. La squadra di Breitenreiter è anche molto pericolosa nei calci piazzati, potendo contare su giocatori molto bravi nel gioco aereo.
