Giorni densissimi per i due salernitani del gruppo: Elisa Balsamo ha debuttato sulle strade di Spagna, Vincenzo Albanese in bella evidenza nella due giorni sulle Alpi Marittime francesi.
Elisa Balsamo e Vincenzo Albanese sul pezzo
Due vittorie e tre piazzamenti sul podio: il ricco bilancio della campagna franco-spagnola di Elisa Balsamo e Vincenzo Albanese.
La 25enne di sangue cilentano – la famiglia paterna è originaria di Piano Vetrale, la frazione di Orria famosa per i suoi murales – ha dettato legge negli arrivi a ranghi compatti della Volta de la Comunitat Valenciana femminile, disputata dal 15 al 18 febbraio.
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Balsamo ha aperto e chiuso la breve corsa a tappe spagnola: prima l’acuto nella Tavernes de la Valldigna-Gandia (113 km), in cui ha bruciato la sempreverde Marianne Vos (Visma) e la svizzera Noemi Rüegg (EF-Cannondale), poi la prova di forza nella conclusiva Sagunto-Valencia (118 km).
Guidata alla perfezione dalle compagne della Lidl-Trek, la cuneese ha lanciato la sua irresistibile progressione ai 180 metri dalla linea d’arrivo. A debita distanza le piazzate di giornata, la cubana Arlenis Sierra (Movistar) e la connazionale Nadia Quagliotto (Laboral Kutxa).
Dopo l’eccellente Europeo su pista, dunque, Balsamo si avvicina alla primavera delle grandi classiche del Belgio in ottime condizioni di forma. Il primo test è dietro l’angolo: sabato si corre infatti la Omloop Het Nieuwsblad (in diretta su Eurosport e sulle piattaforme collegate), seguita il giorno dopo dalla Omloop van het Hageland.
Albanese sul podio del Giro delle Alpi Marittime
Prime soddisfazioni in maglia Arkéa-B&B Hotels anche per il «salernitano di Toscana» Vincenzo Albanese, che ha disputato da protagonista il Tour des Alpes Maritimes: due terzi posti parziali e la soddisfazione di salire sul podio finale (2° alle spalle del francese Benoit Cosnefroy per soli 2″).
Albanese è apparso davvero brillante in entrambi i giorni di gara, facendosi trovare pronto nei selettivi finali di tappa. Due giorni di gara, due volate per corridori resistenti: il britannico Ethan Vernon (Israel-Premier Tech) a segno nella Leven-Antibes (165.5 km), blitz di Cosnefroy (Decathlon-AG2R) nella breve ma nervosa Villefranche-sur-Mer-Vence (131.8 km).
Se il piazzamento ottenuto al sabato non ammette repliche – in quanto Albanese è stato già bravissimo a seguire Vernon e l’altro britannico Sean Flynn (dsm-firmenich) – l’epilogo dello sprint di Vence presta invece il fianco a qualche rammarico: lanciato da un compagno di squadra, Albanese ha persino dato l’impressione di poter sorprendere la pattuglia dei francesi, ma è stato scavalcato negli ultimi 30 m da Cosnefroy e Aurelien Paret-Peintre.
In ogni caso, il corridore di stanza a Reggello (Firenze) ha dimostrato ancora una volta di essere uno dei più brillanti regolaristi in circolazione. A questo punto, però, serve un risultato a sensazione che possa proiettare Albanese in una nuova dimensione: chissà che non possa arrivare già domenica nella Drôme Classic, un’altra semiclassica del calendario francese. Diretta streaming su Discovery+ e sull’applicazione di Eurosport.