sabato 27 07 24
spot_img
HomeFrontpageAbisso salvato dal VAR: prestazione tra luci ed ombre del fischietto palermitano
spot_img

Abisso salvato dal VAR: prestazione tra luci ed ombre del fischietto palermitano

spot_img
spot_img

L’arbitro Abisso in Salernitana-Lazio, aveva il compito di gestire una partita giocata con relativa tranquillità e rispetto dai protagonisti in campo, ma resa spigolosa da alcune mancate decisioni immediate. Accompagnato dagli assistenti Baccini e Rocca, dal quarto uomo Marinelli, e dalla sala VAR composta da Fabbri e Muto, l’esperto fischietto della sezione di Palermo ha lasciato un po’ a desiderare.

Abisso: un primo tempo tranquillo

Il match, nel primo tempo, viaggia su ritmi abbastanza bassi e gli interventi dell’arbitro Abisso si limitano a pochissimi fischi per classici falli da gioco. La prima vera decisione, arriva al 44′ quando estrae il cartellino giallo nei confronti del centrocampista della Lazio, Vecino, reo di aver protestato eccessivamente nei confronti del direttore di gara. Scelta sacrosanta per mantenere calma la partita e non farsela scivolare via proprio sul finale di tempo.


Potrebbe interessarti anche:

Secondo tempo insufficiente: Abisso dice grazie al VAR

Nella ripresa, la situazione cambia totalmente. La gara inizia a crescere di intensità e Abisso alterna alti e bassi. Dopo il giusto giallo a Pirola, al 54′, per un trattenuta eccessiva ai danni di Felipe Anderson, il fischietto di Palermo ha un blackout, al 66′, nel momento del calcio di rigore da concedere ai biancocelesti per l’uscita avventata di Sepe su Immobile. Lui lascia correre ma Fabbri, dal VAR, lo richiama subito al monitor, evitando l’errore. Abisso in Salernitana-Lazio si sveglia da questo episodio.

Rincuorato dal provvidenziale intervento della tecnologia, Abisso si rituffa nella partita con un piglio più deciso. Prima, al 68‘, ammonisce Valencia per uno sgambetto su Cataldi che l’aveva lasciato sul posto e, poi, è sicuro nel fischiare il secondo penalty alla Lazio, al 88′,  per la trattenuta di Bronn, subito ammonito, sul neo entrato Cancellieri. Scelta rapida ed azzeccata. Prima dell’esecuzione del rigore, le troppe proteste del difensore granata, gli costano anche il secondo giallo e quindi l’espulsione.

spot_img
spot_img
spot_img
spot_img
spot_img

Notizie popolari