Un mese e mezzo dopo i play-off per la serie B, la Pallacanestro Salerno si prepara a cambiare rotta: il presidente Domenico Sorgente ha annunciato una serie di novità sia in panchina, sia nel roster.
Pallacanestro Salerno, parola al presidente Sorgente
Un’altra stagione da protagonista, ma con un cast assai diverso: il presidente della Pallacanestro Salerno, Domenico Sorgente, ha parlato del futuro dell’ippocampo in esclusiva per il nostro sito.
Presidente, facciamo subito un passo indietro: cos’è mancato nell’ultima fase dei play-off per puntare alla serie B?
«È stata una stagione davvero strana, non solo perché il torneo è iniziato a marzo, ma anche per l’impossibilità di curare al meglio la preparazione fisica. Abbiamo cambiato quasi tutti i giocatori, tant’è che siamo riusciti a trovare il giusto equilibrio solo al termine della stagione regolare. Siamo stati penalizzati dalla decisione di giocare i play-off senza gara-3: un fattore che ha condizionato anche la serie contro la Dai Optical Molfetta».
Veniamo alle scelte per la prossima stagione: proseguirete con i fratelli Menduto in panchina?
«Abbiamo pensato che si fosse chiuso un ciclo: pertanto, la collaborazione con Mario e Orlando Menduto è terminata. Siamo alle battute finali per la scelta del nuovo coach: sul tavolo ci sono due opzioni. In corsa ci sono un giovane tecnico salernitano e un allenatore di esperienza. Tutta questa incertezza è dovuta anche alla situazione delicata che stanno attraversando i vivai».
Anche se tutto o quasi dipenderà dal nome del nuovo allenatore, come vi state muovendo per la composizione del roster?
«Posso anticipare che Chaves sarà quasi certamente riconfermato. Ci piacerebbe riportare a Salerno anche Pleikys, benché sia sotto contratto con una società della serie A1 lituana: sarebbe bello riaverlo con noi perché ha giocato un’ottima stagione regolare. In ogni caso, ci muoveremo anche sul mercato degli stranieri, dal quale abbiamo sempre pescato bene. Per il resto, sarà il coach ad avere l’ultima parola».
Per la prima volta nella storia recente, 5 squadre salernitane parteciperanno alla serie C Gold. Cosa pensa di questo fermento che anima il basket salernitano? A suo giudizio, potrà stimolare una sana concorrenza tra i club della provincia?
«Nelle ultime stagioni, le nostre squadre sono sempre state protagoniste in questo campionato. Società di tradizione come Angri, Agropoli e Bellizzi, al pari di una neopromossa come Sala Consilina, hanno il grande merito di portare entusiasmo e nuovi stimoli. Naturalmente, ci aspetta un cammino impegnativo, ma la nostra esperienza e la nostra organizzazione ci aiuteranno a restare al vertice».