Il SalernoClub 2010 ha inviato un comunicato ad autorità sanitarie locali e lombarde, al comando dei carabinieri e persino al sindaco di Salerno, per fare luce sui fatti del 26 aprile.
Il SalernoClub presenta un comunicato alle autorità
Il comunicato è direttamente rivolto alle ATS della Brianza e di Milano, all’ASL di Salerno, al sindaco di Salerno e al comando provinciale dei Carabinieri di Salerno. Il SalernoClub ha chiesto l’immediato intervento delle autorità per fare luce sul caso “Lugano”. Ha quindi sollecitato queste ultime a prendere i giusti provvedimenti in merito alla vicenda.
Il club fa leva sul provvedimento, in vigore dal 19 al 30 aprile, della Regione Lombardia e dell’ATS della Brianza. Questi, prevede i famosi cinque giorni di isolamento fiduciario per chi rientra, in tal caso, dalla Svizzera. Nel comunicato viene inoltre sottolineato, come le azioni dei calciatori interessati alla vicenda non prevedano alcuna deroga che le giustifichi (come a detta del club, è indicato nel più recente DPCM).
Nella giornata odierna, sembrerebbe peraltro arrivato un inaspettato dietrofront dell’ATS della Brianza che avrebbe concesso ai calciatori interessati di unirsi alla trasferta di Salerno.
