La Salernitana attende il ritorno in città di Boulaye Dia, che sta tenendo con il fiato sospeso dirigenza e tifosi ormai da una settimana.
Salernitana in attesa di Dia
Stiamo parlando di una situazione senza precedenti, che è andata a minare la serenità di una piazza già delusa da un mercato poco intelligente e dai primi risultati stagionali. Dal momento in cui è arrivata l’offerta del Wolverhampton (a fine agosto) i rapporti tra Dia e la dirigenza della Salernitana sono cambiati totalmente. Certo, il ragazzo non ha mai fatto mistero delle sue ambizioni professionali riguardanti la Premier League, ma (di sicuro) questo non è l’unico fattore operante nella vicenda.
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Il rapporto con i tifosi
Altro importante attore è la nuova agenzia (VV Consulting) che cura gli interessi di Dia da quando il calciatore ha sollevato dall’incarico l’ex procuratore Guerra. Non è un caso che l’offerta inglese sia arrivata sul tavolo degli agenti monegaschi prima di essere recapitata alla Salernitana. Questi mal di pancia, uniti all’attuale comportamento negligente dell’attaccante, hanno profondamente intaccato il suo rapporto con i tifosi. Questi ultimi, nelle scorse ore, hanno richiamato il numero 10 al rispetto dell’impegno preso firmando il contratto che lo lega ai Granata.
Pareri positivi in casa Salernitana
Da notizie raccolte dalla nostra redazione, appare evidente un certo ottimismo (a tratti ostentato) da parte della dirigenza. Sono sicuri che la situazione si risolverà per il meglio quando ci sarà modo di parlare faccia a faccia con il calciatore. Resta il fatto che, a gennaio, la Salernitana si priverà di Dia solo davanti ad un’offerta conveniente: in poche parole, è vietato svendere.
