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Salernitana-Lazio, il racconto del match: granata in partita solo per 45 minuti

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Questo pomeriggio allo stadio “Arechi” si è disputato l’incontro tra Salernitana e Lazio. Il match, valido per la 23ª giornata del campionato di calcio di Serie A, si è concluso con una vittoria degli ospiti. Ecco il racconto della partita che ha visto il ritorno in Italia di Paulo Sousa, neo allenatore dei granata.

Salernitana-Lazio: il racconto del match

La Salernitana prova a ripartire con Paulo Sousa. Il tecnico portoghese ha fatto il suo esordio questo pomeriggio contro la Lazio di Sarri. Allo stadio “Arechi” i granata sono arrivati in un momento completamente diverso rispetto a quanto visto nel match di andata. In quel caso il Cavalluccio arrivava da due vittorie in tre partite, e proprio prima di incontrare i biancocelesti, gli uomini dell’ex tecnico Davide Nicola vinsero contro lo Spezia di un altro allenatore esonerato nell’ultima settimana: Gotti.

Nella partita d’andata la Salernitana si impose allo stadio “Olimpico” con un reboante 3-1. Tutto faceva pensare ad un tranquillo campionato a ridosso della metà della classifica. Le paure per un’altra possibile serrata lotta per non retrocedere non aleggiavano intorno ad una squadra che pareva funzionare bene. A pochi mesi di distanza la situazione si è ribaltata: il Cavalluccio, da quando il campionato è stato ripreso dopo la pausa per il Mondiale, hanno perso 5 partite su 7 giocate. Solo una vittoria e un pareggio. Troppo poco, e infatti il distacco sulla zona calda si è drasticamente ridotto, complice la sconfitta arrivata nell’ultimo turno contro la diretta concorrente (diciottesima in classifica), il Verona. Sconfitta che è costata la panchina a Davide Nicola.

Diverso il percorso fatto dagli uomini di Maurizio Sarri. Sesto posto in classifica, con la possibilità di poter lottare per un piazzamento che varrebbe la partecipazione alla prossima massima competizione europea, la Champions League. Importante la vittoria in Conference League arrivata giovedì 16 febbraio contro il Cluj, in 10 contro 11 (a causa dell’espulsione di Patric).


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PRIMO TEMPO

È la Lazio a fare la partita nei primi minuti di gioco, davanti ai 14.860 spettatori presenti a Salerno. I biancocelesti hanno il pallino del gioco ma la reazione della Salernitana arriva al minuto 5. I granata provano a bussare alla porta di Provedel, ma la conclusione di Candreva è murata dalla difesa degli ospiti. È da questo momento che i granata entrano in partita dopo un avvio passivo.

Il match è combattuto ad armi pari, la Salernitana non sta a guardare e attacca con il suo uomo più pericoloso fin qui: l’ex Candreva. L’esterno di Sousa tenta un diagonale al culmine di una ripartenza, ma il pallone va sul fondo.

La Lazio è pericolosa in due occasioni. Al 20′ Immobile si fa vedere nell’area di rigore della Salernitana e va al tiro, ma Sepe è bravo a respingere. Due minuti più tardi, sugli sviluppi di un corner, i biancocelesti ci provano con una zampata di Felipe Anderson, che però trova solo l’esterno della rete.

Al 28′ l’occasione più importante, ed è per gli ospiti: Vecino va alla conclusione da circa 11 metri, in posizione centrale. Provvidenziale Daniliuc in scivolata, che devìa il pallone concedendo un calcio d’angolo.

Sempre più Lazio col passare dei minuti. Gli uomini di Sarri impensieriscono nuovamente Sepe, che è chiamato ad un altro intervento, stavolta su Pedro. La Salernitana si risveglia al 40′, con il solito Candreva che tira da una posizione angolata. Bravo Provedel a negargli la gioia del gol. La prima frazione di gioco si conclude in perfetta parità: è 0-0 allo stadio “Arechi”. La nuova Salernitana di Sousa regge bene nei primi 45 minuti, anche se mancano le occasioni e continuano ad esserci lacune in fase di impostazione.

SECONDO TEMPO

Ad inizio ripresa la Lazio è subito propositiva e pericolosa con alcune incursioni, ma gli uomini di Sousa continuano a reggere con attenzione e ordine. Tutto ciò dura solo nelle prime battute, poi sale in cattedra più prepotentemente la squadra di Sarri.

GOL DELLA LAZIO!

Al 60′ la Lazio trova il vantaggio: Marusic ha tanto spazio e avanza per poi crossare indisturbato. Sul secondo palo c’è pronto Ciro Immobile, che deve solo depositare il pallone a porta vuota. Disattento Bronn, che perde l’attaccante avversario.

GOL DELLA LAZIO!

Al 67′ Abisso viene richiamato dal VAR per un’on-field review. Sepe travolge Immobile, bravo a toccare il pallone allungandolo e togliendolo dalla disponibilità dell’estremo difensore granata. L’arbitro assegna, quindi, un calcio di rigore alla Lazio. Sul dischetto si presenta Immobile, che al 69′ insacca per la sua doppietta personale. Sfortunato Sepe, che aveva intuito la direzione e stava per arrivare sul pallone.

La Salernitana prova a reagire timidamente e guadagna un po’ di campo alzando il baricentro. All’80’ Valencia ha un’occasione d’oro: Bradaric arriva sul fondo e crossa in mezzo un pallone basso, ma l’attaccante cileno, che calcia più o meno dal centro dell’area, trova un ottimo Provedel.

All’88’ Bronn aggancia Cancellieri in area e lo atterra. Il difensore protesta veementemente e arriva l’espulsione per doppia ammonizione. Piove sul bagnato per i granata, che si vedono assegnare contro un altro rigore. Sepe maniene, però, il risultato sul 2-0 neutralizzando il penalty di Luis Alberto. Si chiude così una partita vinta meritatamente dalla Lazio.

Il tabellino del match

Salernitana (3-4-2-1): Sepe; Bronn, Daniliuc, Pirola; Candreva, Coulibaly, Crnigoj,  Bradaric; Bonazzoli, Vilhena; Piatek. A disp.: Ochoa, Fiorillo, Gyomber, Sambia, Bohinen, Crnigoj, Iervolino, Kastanos, Botheim, Valencia. All.: Paulo Sousa.

Lazio (4-3-3): Provedel; Marusic, Casale, Patric, Hysaj; Vecino, Cataldi, Luis Alberto; Felipe Anderson, Immobile, Pedro. A disp.: Maximiliano, Adamonis, Lazzari, Pellegrini, Fares, Basic, Marcos Antonio, Romero, Milinkovic-Savic, Cancellieri. All.: Maurizio Sarri.

Marcatori: 60′ Immobile, 69′ Immobile (rig.)
Corner: 2-9
Ammoniti: 45′ Vecino, 55′ Pirola, 83′ Valencia, 88′ Bronn, 91′ Daniliuc
Espulsi: 88′ Bronn

Arbitro: Rosario Abisso di Palermo
Assistenti: G. Baccini (sez. Conegliano) – D. Rocca (sez. Catanzaro)
IV uomo: Livio Marinelli (sez. Tivoli)
VAR: Michael Fabbri (sez. Ravenna)
AVAR: Oreste Muto (sez. Torre Annunziata)

I numeri del match

35 65

Possesso palla

9 21

Tiri

10 7

Falli

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