Dopo il 3° posto della prima manche, il salernitano Yari Montella di nuovo sulla pista di Cremona per l’atto conclusivo del Gran Premio d’Italia, terzultima prova del Mondiale Supersport.
Yari Montella compromette la sua rincorsa iridata
La prima caduta della stagione in un momento-chiave del campionato: Yari Montella lascia il circuito di Cremona con uno zero pesantissimo che, a questo punto, riduce drasticamente le chances di conquistare il titolo della Supersport.
Una disdetta per il 24enne di Montecorvino Pugliano, balzato in testa a gara-2 con una partenza brillantissima dalla terza casella della pole prima di subire al 3° giro il doppio sorpasso del leader iridato, lo spagnolo Adrian Huertas (Ducati), e del connazionale Stefano Manzi (Yamaha).
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Quando tutto sembra apparecchiato per un nuovo monologo del 21enne madrileno, il battistrada sbaglia l’ingresso in curva all’inizio della 5ª tornata ed è perciò costretto ad accodarsi ai due italiani. Ringalluzzito dall’errore di Huertas, Montella va all’attacco di Manzi e si porta al comando della corsa dopo 6 giri. A metà gara, però, la scivolata in curva 7 che manda in polvere tutti i suoi sogni. Il ducatista del Barni Racing Team – finito in fondo alla classifica – prova comunque a ripartire, ma desiste dopo un paio di giri.
A questo punto, Huertas bada alla sostanza (leggi: i 20 punti per il 2° classificato), senza dannarsi per andare a prendere Manzi, che conquista con pieno merito il suo secondo successo del 2024. L’emergente britannico Thomas Booth-Amos su Triumph occupa l’ultimo gradino del podio.
Huertas a +43 sul salernitano
Quando mancano 3 tappe (e 6 manches) al capolinea, Huertas è vicinissimo al traguardo: 334 punti per il pilota del team Aruba.it contro i 291 di Montella, ora tallonato anche dal vincitore di gara-2, salito a quota 284.
La categoria intermedia delle derivate dalla serie tornerà in pista nella prossima fine settimana sul circuito di Aragón, in Spagna: venerdì le prove libere e la Superpole, sabato e domenica le due gare che potrebbero virtualmente assegnare il titolo a Huertas, sorprese permettendo.