Yari Montella davanti a tutti dopo le prove ufficiali del GP di Repubblica Ceca, 6ª prova del Mondiale Supersport. Un nuovo testa a testa con Adrian Huertas?
Yari Montella giù dal podio a Brno
Parlare di fuga vincente è forse prematuro. Eppure, la sfida per il titolo mondiale della Supersport tra Adrian Huertas e Yari Montella potrebbe essere arrivata a un punto di svolta.
Il magic moment del pilota madrileno è proseguito anche a Most, in Repubblica Ceca: non solo il 7° successo in campionato (il 5° di fila), ma soprattutto un vantaggio di 37 punti sul suo principale avversario, che ha concluso la prima manche al 4° posto.
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Montella ha vanificato la sua proverbiale partenza a razzo con un grave errore alla curva 2 che gli ha fatto perdere potenza e velocità. Scavalcato da Huertas alla fine del primo giro, il ducatista del Barni Racing Team ha provato a ricambiare la cortesia in fondo al rettilineo d’arrivo, ma ha subito il doppio attacco dello spagnolo e del connazionale Stefano Manzi su Yamaha.
Il corpo a corpo con il riminese agevola la fuga di Huertas e, al tempo stesso, offre al francese Valentin Debise (Yamaha) l’opportunità di agganciare i due piloti italiani all’inizio della quarta tornata. La sfida a tre sembra pendere a favore del salernitano, che riesce persino a timbrare il giro più veloce in gara (1’34″925). Tuttavia, le due moto giapponesi riescono a tenere il passo di Montella anche nella seconda parte della manche. La corsa per il podio si decide al penultimo giro: Manzi attacca per primo il ducatista, che viene a sua volta infilato anche dal francese. Il nativo di Oliveto Citra prova a controbattere a metà dell’ultima tornata, ma finisce largo. Non resta che assegnare la piazza d’onore: Manzi fulminato in volata da un redivivo Debise.
Domenica pomeriggio la seconda manche
Come detto in precedenza, Huertas consolida il primato in classifica: 211 punti per il pilota del team Aruba, che distanzia ulteriormente Montella (174 p.) e Manzi (163 p.).
In base ai tempi sul giro, il romagnolo della scuderia Ten Kate (1’34″834) scatterà in gara-2 dalla casella più avanzata della griglia. Montella e Huertas – divisi da 88 millesimi – completeranno la prima fila. Semaforo verde alle 15.20, diretta tv su Sky Sport MotoGP (canale 208 del bouquet satellitare).
