In un momento di immediato passaggio dal campionato 2019/2020 di serie B, che ancora non è terminato in attesa della finale di ritorno dei playoff, al torneo 2020/2021, abbiamo intervistato alcuni tifosi della Salernitana per chiedere un parere sul campionato appena concluso e sul ritorno di Castori sulla panchina granata.
La voce del tifoso. Diamo parola ai nostri lettori
Il primo tifoso ad essere intervistato è Giovanni, 42 anni del Centro storico di Salerno. Operaio.
“Abbiamo fatto il campionato perfetto per galleggiare in serie B. Ero certo che non ci saremmo qualificati ai playoff, la squadra al rientro post lockdown non ha dimostrato la voglia di vincere per un obiettivo importante. In ogni caso lo Spezia ha dimostrato di essere più forte delle altre, quindi comunque non avremmo avuto grosse speranze nei playoff specialmente senza pubblico.
Castori non mi fa né caldo né freddo. A Salerno ha fatto un’esperienza negativa è chiaro, ma altrove ha saputo fare meglio. Lotito ha smentito ogni voce su eventuali problemi, visto l’annullamento della conferenza di presentazione, anzi ha detto che sarà lui a fare la squadra. Non credo sia lui il problema, ma il solito atteggiamento di sufficienza della società“.
Il secondo tifoso ad essere intervistato è invece Paolo 28 anni del quartiere Torrione di Salerno. Consulente.
“La squadra ha fatto il campionato per cui è stata costruita. Né più né meno. Credo però che ai playoff la dirigenza ci aveva fatto la bocca, ovviamente con poche chance di vittoria, però valido argomento utilizzabile in futuro per rispondere alle contestazioni di noi tifosi. Quindi meglio così. Un campionato così certifica il galleggiamento e smaschera la società e le sue vere intenzioni. Io appoggio in pieno la contestazione in atto e non credo di tornare allo stadio quando sarà di nuovo possibile.
Castori è un profilo di categoria, ha avuto alti e bassi nella sua carriera. Sicuramente non è un allenatore da progetto, come non lo era Ventura”.
Chiudiamo con l’ultimo tifoso ad essere intervistato, rappresentante del gentil sesso, Marika, 44 anni di Capaccio.
“Io avevo creduto ai playoff fino alla partita con lo Spezia, poi mi sono resa conto che eravamo un gradino sotto i liguri. Sarebbe stato bello provarci e con Lombardi avremmo potuto provarci davvero. Ventura ha i playoff sulla coscienza, ha lavorato male sulla ripresa post lockdown. I risultati parlano chiaro. Speriamo quest’anno con Castori che le cose possano cambiare. Ricordo la sua prima esperienza a Salerno, molto tribolata. Però poi ha fatto bene altrove, anche se viene da qualche esperienza sfortunata”.
