Trasferta a Sant’Antimo per la Virtus Arechi Salerno. Mercoledì sera (ore 20:30) i granata in campo per il secondo turno della fase eliminatoria della Supercoppa.
Virtus Arechi, mercoledì di Supercoppa a Sant’Antimo
Dopo la sosta ai box per i casi di positività al COVID-19, la Virtus Arechi Salerno torna sul parquet per il match di Supercoppa contro la Partenope Sant’Antimo, all’esordio assoluto nella nuova stagione.
Il quintetto allenato da Adolfo Parrillo torna quindi in campo a due settimane dalla vittoria di stretta misura contro Pozzuoli.
Seppure condizionata dalle assenze, la Virtus cercherà di intascare i due punti che le potrebbero assicurare un posto nel tabellone a eliminazione diretta. Un compito tutt’altro che agevole contro un quintetto ben attrezzato: Sant’Antimo può, infatti, contare su un terzetto di scuola balcanica, composto da Milojevic, Milosevic e Ratkovic. Sotto canestro, poi, coach Vincenzo Patrizio si affiderà al bulgaro Vangelov.
Tuttavia, il percorso di avvicinamento dei napoletani alla stagione 2020-2021 è stato piuttosto travagliato. Sant’Antimo ha dovuto saltare le prime due partite ufficiali a seguito della positività di un giocatore entrato in contatto con gli atleti della prima squadra.
Parrillo: “Nonostante le difficoltà, non ci tireremo indietro”
Le tante defezioni per l’incontro del “PalaPuca” non scoraggiano Parrillo, che confida nella compattezza del gruppo per battere la Partenope.
«Stiamo vivendo delle settimane complicate per colpa delle positività e degli infortuni, ma è doveroso ringraziare i ragazzi dell’Under 18 che si stanno allenando con la prima squadra ed i pochi senior che […] si stanno lavorando in palestra con grande intensità. Una cosa è certa: nonostante le difficoltà, non ci tireremo indietro e proveremo a giocare la nostra pallacanestro».
L’arrivo di Marco Rossi, annunciato lunedì, darà tuttavia ossigeno alle rotazioni dei granata:
«Arriva in un momento in cui abbiamo carenza nella batteria dei playmaker. Eppure, viste le sue qualità, si sposerà alla perfezione con i suoi compagni anche quando tutti saranno a disposizione».
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