La campagna italiana di Vincenzo Albanese si è aperta con la partecipazione alla Strade Bianche. Il salernitano di Toscana esce rinfrancato dalla classica delle crete senesi.
Strade Bianche, Vincenzo Albanese a ridosso dei migliori
Un buon debutto in Italia per Vincenzo Albanese: il corridore della Eolo-Kometa si piazza 25° alla Strade Bianche.
Il 25enne nato a Oliveto Citra e cresciuto a Laviano si è egregiamente difeso sulle strade della corsa toscana, restando stabilmente nel gruppo che ha vanamente inseguito il vincitore, lo sloveno Tadej Pogacar.
Attardato di 2’25” dal vincitore degli ultimi due Tour de France, Albanese ha confermato una volta di più le sue qualità di corridore versatile e competitivo su tutti i terreni.
Questo risultato rafforza le ambizioni del salernitano di stanza a Reggello (Firenze) in vista della Tirreno-Adriatico, al via lunedì da Lido di Camaiore con una cronometro individuale.
«Ho provato a fare la mia corsa e ci sono riuscito»
Subito dopo l’arrivo in Piazza del Campo a Siena, Albanese ha parlato con l’ufficio stampa della Eolo-Kometa:
«Sono davvero contento perché ho centrato l’obiettivo che mi ero dato alla vigilia: provare a stare davanti, provare a fare una bella corsa. È stata durissima e, come se non bastasse, sono anche finito a terra. In ogni caso, la Strade Bianche è una splendida corsa. Adesso ho un paio di giorni per curare le ferite in vista della Tirreno, dove conto di fare bene».