Vincenzo Albanese in ascesa sulle strade del 105° Giro d’Italia: il salernitano di Toscana ha finora collezionato due piazzamenti tra i migliori 10.
Giro d’Italia 2022: Vincenzo Albanese è sul pezzo
Un’ottima pagella per Vincenzo Albanese dopo la prima settimana del Giro d’Italia.
Il 25enne nato a Oliveto Citra e cresciuto a Laviano ha messo da parte due piazzamenti tra i migliori 10 nelle ultime due tappe della corsa rosa, in cui ha confermato ancora una volta le sue doti di corridore versatile.
Se il 9° posto nell’arrivo in volata di Scalea stupisce fino a un certo punto, la settima piazza conquistata venerdì nella Diamante-Potenza (196 km) è un segnale di crescita e di maturità che non può passare inosservato.
Non era per nulla semplice, infatti, difendersi in una tappa così nervosa e impegnativa, nella quale la carovana del Giro ha dovuto superare un dislivello di oltre 4.500 metri e quattro GPM.
Eppure, l’uomo della Eolo-Kometa si è difeso alla grande, restando stabilmente nel gruppo della maglia rosa Lopez Perez prima di sprintare sulla rampa finale.
Albanese si è giocato la sesta posizione con il tedesco Lennard Kämna, vincitore martedì sull’Etna, lasciandosi comunque alle spalle tutti gli uomini di classifica.
Ricordiamo che la 7ª tappa è stata vinta dall’olandese Bouwman davanti al connazionale Mollema e all’italiano Formolo, protagonisti di una fuga a 7 scattata dopo quasi 80 km di corsa.
Sabato l’arrivo a Napoli
A proposito di tappe nervose: l’andirivieni tra Napoli e i Campi Flegrei, in programma per sabato, può essere un’altra occasione per migliorarsi.
Nonostante sia una frazione breve (153 km), il percorso ondulato e il circuito disegnato tra Bacoli e Monte di Procida potrebbe tagliare fuori molti dei velocisti puri.
Dunque, se la corsa dovesse essere selettiva, Albanese potrebbe senz’altro provarci. La forma c’è. Manca solo il risultato a sensazione.