Arrivato tra lo scetticismo generale, Andrea Schiavone si sta dimostrando una validissima pedina nel centrocampo della Salernitana. Il 27enne torinese, dopo un esordio così così con la Reggina, ha scalato le gerarchie.
Schiavone si è preso il centrocampo della Salernitana
Partito in sordina e con svariate difficoltà, Andrea Schiavone, partita dopo partita, ha scalato le gerarchie del centrocampo della Salernitana. Il 27enne, cresciuto nel vivaio della Juventus, ha pagato inizialmente un ruolo non suo contro la Reggina ed una condizione fisica non ottimale, ma nelle ultime uscite sta dimostrando il suo valore.
Subentrato nella gara vinta contro il Pisa, da un suo lancio è venuto fuori il gol del momentaneo 3-0 granata; la buona frazione di gioco contro i toscani, inoltre, gli è valsa anche la maglia da titolare contro il Vicenza.
Al “Menti” è stato anche protagonista di una gara più che positiva dove, al fianco di Di Tacchio, ha dimostrato tutto il suo valore. Bravo in fase d’interdizione e marcatura, preciso nel disimpegno e rognoso anche nel pressing, il tutto senza troppi fronzoli, anzi, badando al sodo.
Ecco il suo giudizio dalle nostre pagelle.
Schiavone – Il centrale ex Bari sta crescendo ed in campo la sua presenza, al fianco di Di Tacchio, si fa sentire. Lotta su ogni pallone, subisce moltissimi falli e non disdegna nemmeno in fase offensiva, 6,5
In attesa del recupero di Dziczek, fermo ai box dalla fine della passata stagione, Schiavone sta dimostrando di essere più che un rimpiazzo.