La Salernitana coglie la prima sconfitta in trasferta e nonostante la gran mole di gioco prodotto, esce con zero punti dallo stadio “Penzo” di Venezia. Vediamo insieme l’analisi del match che ha portato i granata alla sconfitta.
L’analisi di Venezia-Salernitana
Accorrono in 4.378 nel catino sull’isola di Sant’Elena per assistere a Venezia-Salernitana. I granata in formato trasferta sono reduci da tre vittorie di fila mentre i lagunari non hanno ancora trovato i tre punti tra le mura amiche.
PRIMO TEMPO – La Salernitana gioca il primo pallone del match. Subito pericolosi i granata con Kiyine al 3′. Appena un giro di lancette e Giannetti centra la traversa. I calciatori di Ventura sembrano avere il match in mano. Altri due minuti e gol, apparso regolare, annullato a Giannetti per fuorigioco. Servono venti minuti per vedere il Venezia in fase offensiva, la risposta di Micai è superlativa su Modolo, il cui tiro era stato deviato dal compagno di squadra Capello. Si svegliano i lagunari che pian piano iniziano a farsi vedere più frequentemente dalle parti dell’estremo difensore dei granata. Ma è sempre la Salernitana a rendersi pericolosa, ancora con Giannetti, Sfortunato l’ex Livorno che coglie ancora una volta il legno: questa volta è il palo alla sinistra di Lezzerini a negare la gioia del gol. Al 37′ occasione grossa per il Venezia: Bocalon, da sotto misura buca il pallone vincente. GOL DEL VENEZIA! Al 42′ questa volta l’ex granata Bocalon non si fa pregare. Ben imbeccato da Capello, scatta in mezzo a Karo e Migliorini e brucia Micai, 1-0. Al 46′ Modolo avrebbe la palla buona per il raddoppio ma il suo colpo di testa, scaturito da un corner, finisce a lato. Termina la prima frazione. Risultato che penalizza oltremisura i granata, vicini al gol in più di una occasione e con grossi dubbi sul gol annullato a Giannetti.
SECONDO TEMPO – Inizia la ripresa e questa volta sono i venti a giocare la prima palla. Kiyine croce e delizia dei granata. Già ammonito, rischia il secondo giallo per una trattenuta a Di Mariano, l’arbitro sorvola. Finisce anzitempo la partita di Firenze invece. L’ex Crotone si strappa in uno scatto e Ventura lo sostituisce con Odjer. Provano ad attaccare a testa bassa i granata, Di Tacchio ci prova con un rasoterra da circa 25 metri, la palla finisce a lato. È il momento dell’esordio di Lombardi, il quale prende il posto di Maistro. Anche Dionisi opera un cambio buttando nella mischia Aramu per Di Mariano. Ancora nel pallone il sig. Amabile, prima assegna un corner per i granata, poi ci ripensa. Ventura vuole il pari e manda nella mischia anche Jallow al posto del già ammonito Kiyine. E Salernitana subito pericolosa con Giannetti al quale non riesce l’aggancio sul cross di Jallow. Scorrettezza di Bocalon che si becca un ammonizione per simulazione. A cinque minuti dalla fine ancora Salernitana pericolosa, ancora con Giannetti, questa volta è Lezzerini a respingere la conclusione dell’attaccante granata. Ancora Salernitana pericolosa, questa volta è Giannetti a lanciare Jallow il quale, disturbato da casale, non riesce a concludere.
Dopo quattro minuti di recupero, il sig. Amabile decreta la fine del match. Una buona Salernitana non riesce portar via punti dal “Penzo”. Sfortuna e arbitro ci si mettono di mezzo. Alla fine i granata pagano l’unica incertezza difensiva sulla quale ne ha approfittato Riccardo Bocalon.
Le formazioni
Venezia (4-3-1-2): Lezzerini, Fiordaliso, Modolo, Cremonesi, Ceccaroni (85′ Casale), Zuculini, Fiordilino, Lollo (52′ Maleh), Di Mariano (70′ Aramu), Capello, Bocalon. A disp.: Bertinato, Vacca, Casale, Suciu, Caligara, Montalto, Zigoni, Aramu, Maleh, Simeoni, Lakicevic. All.: A. Dionisi
Salernitana (3-5-2): Micai, Karo, Migliorini, Jaroszynski, Kiyine (80′ Jallow), Maistro (68′ Lombardi), Di Tacchio, Firenze (62′ Odjer), Lopez, Djuric, Giannetti. A disp.: Vannucchi, Jallow, Odjer, Kalombo, Gondo, Morrone, Lombardi, Pinto, Dziczek. All. G.P. Ventura
Arbitro: Daniel Amabile di Vicenza
Assistenti: Scatragli e Grossi
IV uomo: Ayroldi
Marcatori: 42′ Bocalon
Corner: 3-1
Ammoniti: 14′ Zuculini, 19′ Kiyine, 41′ Karo, 54′ Giannetti, 74′ Ceccaroni, 82′ Bocalon, 87′ Maleh, 88′ Jallow, 93′ Aramu
