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L’ultima partita del Lecce: brutta sconfitta a Verona

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Il Lecce sarà il primo avversario della Salernitana nel girone di ritorno. I salentini, nell’ultima giornata del girone d’andata, sono usciti sconfitti dalla trasferta del “Bentegodi” contro l’Hellas Verona, con gli scaligeri che sono riusciti ad imporsi per 2-0 grazie ai gol di Depaoli e Lazovic.

Verso Lecce-Salernitana: l’ultima dei salentini

I giallorossi allenati da mister Baroni escono con le ossa rotte dalla trasferta di Verona. Dopo il 2-2 casalingo ottenuto contro il Milan, il Lecce non riesce a replicare quanto di buono fatto vedere nelle ultime giornate e perde uno scontro diretto chiave per la salvezza, interrompendo a sei la striscia di risultati utili consecutivi.

I salentini hanno sofferto la fisicità e il dinamismo della squadra scaligera, soprattutto sulle fasce laterali, con Depaoli, Lazovic e Doig sugli scudi, un Ilic ritrovato e un Djuric dominante nel gioco aereo. Il Lecce non è rimasto inoperoso, con Colombo e Strefezza che si sono resi spesso pericolosi dalle parti di Montipò, ma è mancata concretezza negli ultimi metri. Ad aprire le marcature è stato il colpo di testa di Depaoli al 40′ su assist di Doig. Il raddoppio, invece, lo firmerà Lazovic al 54′ su imbucata di Ilic in contropiede. Verona che ha colpito anche una traversa con Ilic in apertura di ripresa.

La sconfitta non è stata nemmeno la peggiore delle notizie per il Lecce: durante la gara, si sono infortunati Umtiti, Gallo e Gendrey. I tre difensori giallorossi hanno riportato dei traumi contusivi: Gallo al piede sinistro, Umtiti alla spalla destra e Gendrey alla spalla sinistra. Tutti e tre potrebbero, però, ritornare a disposizione per la partita di venerdì sera contro la Salernitana.

Baroni: “Nel secondo tempo siamo andati in confusione”

Nella conferenza stampa post-partita, il mister dei salentini Marco Baroni ha analizzato la sconfitta dei suoi contro il Verona:

«Nel primo tempo abbiamo giocato con personalità e idee, poi abbiamo preso gol e nel secondo siamo andati in confusione. Sul raddoppio tutto è diventato più complicato e in vantaggio di due reti, gli avversari hanno messo in campo molta fisicità».

L’allenatore toscano ha analizzato anche la situazione infortuni delineatasi durante il match:

«Abbiamo avuto alcuni problemi con i calciatori. Gallo aveva una contusione, Umtiti e Gendrey devono essere valutati, Ceesay ha avuto alcuni problemi, non ho inserito Voelkerling Persson subito perché volevo vedere di sfruttare la velocità di Di Francesco e non ho inserito Oudin perché sono stato costretto a fare alcuni cambi forzati».

Nonostante la sconfitta dei suoi, Baroni non vede tutto nero:

«Sono sereno nonostante la sconfitta, perché contro una diretta concorrente abbiamo fatto un buon primo tempo, anche se in partite come queste bisogna sempre fare qualcosa in più. Adesso prende il via un nuovo torneo, abbiamo due scontri diretti di fila molto complicati e con il mercato in corso le squadre cambieranno. Noi dobbiamo continuare a lavorare per migliorarci, perché sarà un girone di ritorno intenso e duro».

Tabellino della partita

Hellas Verona [3-4-2-1]: Montipò; Dawidowicz (dal 28′ Magnani), Hien, Ceccherini; Depaoli, Tameze (dall’82’ Terracciano), Ilic, Doig; Lasagna (dal 69′ Kallon), Lazovic (dal 69′ Sulemana); Djuric (dall’82’ Henry). A disp.: Berardi, Perilli, Gunter, Coppola, Cabal, Zeefuik, Joselito, Ngonge, Braaf, Piccoli. Allenatore: Marco Zaffaroni.

Lecce [4-3-3]: Falcone; Gendrey, Baschirotto, Umtiti (dal 73′ Tuia), Gallo (dal 46′ Pezzella); Blin, Hjulmand, Joan Gonzalez (dal 64′ Maleh); Gabriel Strefezza (dall’82’ Voelkerling Persson), Colombo (dal 64′ Banda), Di Francesco. A disp.: Bleve, Brancolini, Cassandro, Lemmens, Askildsen, Helgason, Listkowski, Oudin, Ceesay. Allenatore: Marco Baroni.

Marcatori: 40′ Depaoli, 54′ Lazovic.

Arbitro: La Penna di Roma 1. Guardalinee: Dei Giudici e Rossi. Quarto Uomo: Ferrieri Caputi. Var: Doveri. Avar: Manganiello.

Ammoniti: Tameze, Dawidowicz, Ceccherini (V).

Spettatori: 19.955. Angoli: 5-4. Recupero: primo tempo 3′ e secondo tempo 10′

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