Va in archivio anche la 35ª giornata per la Salernitana e in sala stampa arriva Stefano Colantuono per una disamina del match, perso, con l’Atalanta.
Stefano Colantuono commenta la sua Salernitana
Solita sconfitta per i granata, la quarta consecutiva, che lascia la squadra a 15 punti. Con il primo tempo chiuso in vantaggio contro quella che per il Cola è la seconda squadra più forte del campionato. È lo stesso tecnico dei padroni di casa a commentare la gara che ha visto nel secondo tempo l’uno-due dell’Atalanta guidata dal tecnico Gasperini.
Pareggio e sorpasso arrivano nell’arco di sei minuti – che portano la firma di Scamacca e Koopmeiners – e rispondono alla rete di Loum Tchaouna. Anche oggi per il francese una buona gara, un lume nel buio pesto di una squadra che non sa più ritrovarsi ormai da tempo.
«Ci sono ancora delle partite da giocare, a questo punto si guarda a quei giocatori che potranno fare al caso della Salernitana nel prossimo campionato, ormai a retrocessione maturata».
«C’è tanta depressione, non è facile trovare stimoli per fare una partita come quella di stasera. Questa squadra, l’Atalanta, ha fatto tre gol al Liverpool qualche giorno fa. Faccio i complimenti alla mia squadra perché se la sono giocata fino alla fine. Poi l’Atalanta è l’Atalanta, è una squadra fortissima».
«Io ho un contratto con la Salernitana e ripartirò ancora da qui. Sono a disposizione della società e mi sento di Salerno dove mi sento benissimo. Ma ci sono ancora delle partite e mi focalizzerei su queste che sono gare toste».
«Tchaouna è un giocatore più che interessante. Ha i colpi e può ambire a qualcosa di diverso. Sono convinto che sia un giocatore che avrà un discreto mercato e potrebbe fare un po’ di cassa alla Salernitana per poter poi costruire qualcosa d’importante».
