venerdì 29 09 23
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Sottil in sala stampa: “Sconfitta difficile da commentare”

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Piuttosto amareggiato in sala stampa Andrea Sottil dopo la sconfitta dell’Udinese per 3-2 in rimonta contro la Salernitana. Il tecnico dei friulani ha così analizzato l’andamento della gara dell’Arechi.

Sottil: “Sousa? Gli ho fatto i complimenti”

«L’Udinese è una società che è maestra nel cercare ragazzi poco conosciuti e valorizzarli tramite il lavoro di uno staff competente. L’Udinese è una società ambiziosa, sebbene guarda anche alle possibili cessioni. Ci sono giocatori ambiti da altre squadre, ma sono tranquillo, perché la dirigenza è composta da persone di alto livello e sicuramente allestiremo una squadra competitiva. Dispiace essere arrivati a questa fase del campionato con così tante assenze».

«Il primo tempo è stato perfetto, abbiamo giocato un bel calcio. Difficile commentare questa sconfitta, anche nel secondo tempo abbiamo avuto tre occasioni importanti, tra cui quella con Arslan. Abbiamo giocato bene, abbiamo sofferto poco, ma dobbiamo imparare a gestire meglio il pallone in uscita. Questa squadra gioca sempre con gli stessi da mesi, ma  ha ci siamo difesi bene e non siamo riusciti a chiudere la partita. Abbiamo molte assenze, abbiamo i ragazzi della Primavera in panchina, abbiamo perso anche Masina per infortunio  e gli unici big in panchina erano Arslan e Beto. Dispiace, visto che non vinciamo fuori casa da parecchio».

«La Salernitana è una squadra che, da quando è arrivato Paulo Sousa, è diventata una squadra corta e compatta, con fraseggi e abilità in contropiede importanti. Oggi l’abbiamo messa in grande in difficoltà con i cambi di gioco. A Paulo Sousa ho fatto i complimenti per aver dato a questa squadra un’identità e la continuità di risultati, trasformandola in una squadra compatta».

«Bisogna essere professionisti e spingere fino in fondo per portare avanti un’identità e una mentalità anche in vista della prossima stagione. Il campionato è finito e non ci resta altro da fare che onorare il torneo. Una vittoria avrebbe significato migliorare il risultato dell’anno scorso, ma ha vinto la Salernitana e il calcio va così».

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