Con il nuovo DCPM i dilettanti sono costretti a fermarsi per un mese, fatta eccezione per la Serie D che continua essendo una competizione a livello nazionale.
Serie D: il campionato è a rischio rinvio?
Il presidente della LND Cosimo Sibilia con un comunicato ha chiesto alle società di Serie D, non colpite dal nuovo DPCM di scegliere se continuare o bloccare il campionato di quarta serie in maniera temporanea.
Ecco le varie ipotesi che Sibilia che ha proposto alle società di Serie D:
Ipotesi A:
Prosecuzione del campionato nel rispetto delle disposizioni del DPCM del 24 ottobre con autorizzazione alle società alla trasmissione delle gare in diretta, in modalità live streaming sui propri canali web e social ufficiali, per il periodo in cui sono previste le porte chiuse.
Ipotesi B
Sospensione dell’attività fino al 24 Novembre, data della scadenza del DPCM del 24 ottobre, salvo ulteriori e diversi provvedimenti che dovessero essere adottati.
Sembra, però, molto improbabile che l’ipotesi B prenda il sopravvento:
- per bloccare il campionato, infatti, ci vogliono ben 111 società su 166 a decidere per lo stop.
DPCM
Il recente DPCM ha previsto tra le attività sportive consentite il campionato di Serie D prevedendo, al contempo, che le gare vengano disputate a porte chiuse ed in assenza di pubblico.
Dalla prossima giornata il presidente Sibilia concederà a tutte le società interessate l’autorizzazione a trasmettere in modalità streaming tutte le gare interne ed esterne del proprio club fino a quando le gare si giocheranno a porte chiuse.