Con il campionato di Serie C fermo per l’allarme Coronavirus, tiene banco la questione impiantistica in Campania.
Serie C: problema impianti in Campania
In Italia da anni si sta affrontando la problematica degli stadi che non sono a norma per disputare le varie competizioni. Problema che si estende dalla Serie A fino alle serie minori, in particolare problematica che riguarda le nostre Cavese e Paganese.
Paganese
Il “Marcello Torre” di Pagani dopo la ristrutturazione ricevuta grazie ai fondi per le Universiadi, nel mese di gennaio poco prima del blocco totale dei campionati causa COVID-19 ha inaugurato il settore “distinti”.
Manca però ancora la copertura del settore “tribuna”. La copertura del settore è finanziata dall’ARU grazie alle Universiadi dello scorso anno. Ci sono vari rallentamenti per il completamento dei lavori tra cui:
- Il commissariamento del Comune;
- il pensionamento del responsabile unico del procedimento, l’architetto Zito;
- l’emergenza sanitaria che ha rallentato ulteriormente la realizzazione dell’opera;
Al posto dell’architetto Zito è scelto l’ ingegnere Tramontano.
Lo stesso Tramontano ha dichiarato: «Essendo insorte alcune problematiche legate essenzialmente ad aspetti ingegneristici sollevati dal legale rappresentante della ditta appaltatrice Costruzioni Generali Esseerre srl, i lavori sono stati momentaneamente sospesi».
Cavese
Buone notizie per lo stadio “Simonetta Lamberti”.
I lavori di rifacimento dell’impianto di corso Mazzini sono ripartiti dopo per la terza volta, visto che i primi lavori di strutturazione del Lamberti sono iniziati dall’anno 2018, anno del ritorno della Cavese in Serie C.
Impianto ristrutturato con i finanziamenti delle Universiadi, ma non sufficienti per la Lega Pro per disputare il campionato di Serie C in casa. Infatti, l’impianto manca di sediolini nei settori lunghi e di adeguate torri farro.
Per far fronte a questo problema la Cavese fino allo stop del campionato ha giocato le proprie gare al “Romeo Menti” di Castellammare di Stabia. Dal mese di febbraio, a Cava de’ Tirreni sono iniziati dopo lunghe gare d’appalto i lavori allo stadio “Lamberti” a cui sono stati riscontrati dei deficit di carattere strutturali.
Solo l’emergenza sanitaria ha bloccato i lavori per due mesi che poi sono ripartiti nella giornata di lunedì.
Aggiunti i sediolini nel settore “tribuna” e quasi ultimati i lavori in Curva Sud. Completate le piattaforme per le nuovi torri faro che saranno ultimate a fine maggio.
Soddisfazione per l’assessore Nunzio Senatore che così ha commentato la situazione riguardante lo stadio:
«Sono ripresi alacremente, dopo il blocco per l’emergenza sanitaria, anche i lavori allo stadio comunale. Sono terminate le installazioni dei nuovi sediolini nelle tribune e completate le piattaforme per ospitare le nuovi torri faro che cominceranno ad essere montate dalla fine del mese di maggio. In fase di ultimazione anche il consolidamento strutturale della curva sud».
- Tribuna stadio “Marcello Torre”
- lavori allo stadio “Lamberti”