Archiviata la diciottesima giornata di Serie D, è tempo di recap: crolla l’Angri, malissimo il Costa, la Nocerina resta in scia.
Serie D, girone H: il Costa sempre più nel baratro
Una giornata da dimenticare per il Costa d’Amalfi, sconfitto 7-0 dal Casarano nella 18ª giornata del Girone H di Serie D, disputata allo stadio “Pasquale Novi” di Angri. La squadra salentina ha dominato il match sin dai primi minuti, passando in vantaggio al 9′ con Malcore. Morales ha raddoppiato sfruttando una disattenzione difensiva, mentre Opoola ha firmato il tris al 45′. Nella ripresa, Saraniti ha siglato una tripletta tra il 76′ e l’89’, evidenziando le gravi lacune difensive dei padroni di casa. Loiodice ha chiuso i conti su rigore al 91′.
Il Costa d’Amalfi ha mostrato fragilità difensive e poca incisività offensiva, segnali preoccupanti in chiave salvezza. Il Casarano, invece, ha confermato la propria forza, consolidando la candidatura al vertice del campionato. Urge una reazione immediata per la squadra di Proto.
Nocerina
La Nocerina torna con una vittoria sofferta dal campo dell’Ugento, centrando l’obiettivo di conquistare i tre punti in Puglia. Le reti dei rossoneri sono state firmate da Marquez e Felleca, mentre il gol della bandiera per i padroni di casa è arrivato da Sanchez.
Dopo il pareggio contro il Matera e con le inseguitrici che si avvicinano, mister Campilongo ripropone il consolidato 4-3-3, con Bottalico a guidare il centrocampo e un tridente d’attacco composto da Bollino, Felleca e Marquez. L’Ugento risponde con un prudente 3-5-2, che si trasforma in 5-3-2 per contenere la capolista.
Marquez apre le marcature al 10’, seguito da Felleca al 24’. L’Ugento reagisce, trovando il gol al 58’ con Sanchez. I padroni di casa crescono nel secondo tempo, ma le parate decisive di Wodzicki sigillano il risultato. La Nocerina resiste e porta a casa tre punti fondamentali per il cammino in campionato.
Angri
L’Angri incassa la settima sconfitta consecutiva, subendo un pesante 4-0 sul campo del Nardò. Una ripresa disastrosa condanna i grigiorossi, che non riescono a interrompere il momento negativo e restano impantanati in fondo alla classifica.
Mister Condemi conferma il suo 3-5-2 con Viscovo tra i pali; difesa affidata a Cassese, Pagano e Manzo; a centrocampo agiscono Leone, Esposito e Del Sorbo con Moccia e Della Corte sugli esterni; in attacco Coppola e Marasco cercano di sfondare.
Nonostante un inizio volenteroso, con un colpo di testa di Cassese facilmente neutralizzato dal portiere del Nardò, l’Angri non riesce a costruire occasioni concrete. Il primo tempo si chiude sullo 0-0, lasciando un barlume di speranza.
La ripresa si trasforma in un incubo. Maletic apre le marcature al 56’, seguito da Lucas al 62’. L’Angri crolla definitivamente con il gol spettacolare di D’Anna al 77’ e il secondo sigillo di Maletic all’80’. Serve un cambio di rotta immediato per evitare il baratro.
Scafatese
La Scafatese inaugura il 2025 con una vittoria importante, espugnando il campo dell’Acireale per 2-1 nella prima giornata di ritorno del Girone I di Serie D. I campani, inizialmente in difficoltà, subiscono il gol del vantaggio al 4’, quando Andreassi finalizza un assist di Di Mauro con un tiro preciso. L’Acireale sfiora il raddoppio poco dopo, ma è la Scafatese a rispondere al 14’: Potenza serve un cross basso e Foggia ristabilisce la parità.
Nella ripresa, i gialloblù gestiscono meglio il possesso, pur subendo qualche pericoloso affondo avversario. Decisivo l’episodio al 39’: l’arbitro assegna un rigore alla Scafatese per un fallo in area, e Gagliardi trasforma con sicurezza. Nel finale caotico, i campani difendono il risultato con ordine, mentre l’Acireale non riesce a sfruttare le ultime occasioni. Una prova di carattere per la Scafatese, che conquista tre punti preziosi in trasferta e resta a tre lunghezze dalla vetta.