mercoledì 19 02 25
spot_img
HomeSalernitanaSerie BKT: le probabili formazioni e i precedenti dell'ottavo turno
spot_img

Serie BKT: le probabili formazioni e i precedenti dell’ottavo turno

spot_img
spot_img
spot_img
spot_imgspot_img

Ecco le probabili formazioni e i precedenti delle sfide dell’ottavo turno

Dopo la sosta per le nazionali, torna in campo la Serie BKT con l’ottavo turno di campionato che vedrà la capolista Pescara impegnata sul campo dello Spezia nell’anticipo del venerdi. Cerca riscatto l’Hellas Verona nel derby veneto contro il Venezia di Walter Zenga, per il Benevento invece gara casalinga contro il Livorno nel posticipo del lunedi. La sorpresa Lecce invece se la vedrà in casa contro il Palermo di Stellone. Va a caccia dei primi tre punti in campionato il Cosenza contro un Foggia reduce da 3 successi di fila. Alla ricerca di riscatto anche Ascoli e Carpi, avversarie di turno al Del Duca. Completano il quadro due gare che si preannunciano spettacolari: Cittadella-Brescia e Salernitana-Perugia.

Venerdi 19 ottobre ore 21

Spezia-Pescara

Anticipo impegnativo per la capolista Pescara, in campo al Picco per sfidare uno Spezia che è reduce dal successo in trasferta a Livorno.

Nei 9 confronti ufficiali il Liguria il segno dominante è il pareggio, uscito 4 volte. Nel computo dei successi prevale leggermente la formazione di casa per 3-2.

Probabili formazioni:

Spezia (4-3-3): Lamanna, De Col, Terzi, Giani, Augello, Bartolomei, Ricci, Crimi, Pierini, Galabinov, Gyasi. All. Marino.

Pescara (4-3-3): Fiorillo, Balzano, Gravillon, Campagnaro, Del Grosso, Memushaj, Brugman, Machin, Marras, Cocco, Mancuso. All. Pillon.

Arbitro: Minelli.

Diffidati: Crimi (Spezia).

 

Sabato 20 ottobre ore 15

Ascoli-Carpi

Un punto separa in classifica marchigiani ed emiliani con i bianconeri avanti e in cerca di un successo che manca dal 15 settembre scorso.

Nei 3 precedenti ad Ascoli mai pareggio tra le due squadre: in vantaggio gli ospiti per 2 vittorie ad 1, ma padroni di casa sempre in rete, per 4 marcature totali.

Probabili formazioni:

Ascoli (4-3-1-2): Perucchini, Laverone, Brosco, Padella, D’Elia, Casarini, Troiano, Cavion, Baldini, Ninkovic, Ganz. All. Vivarini.

Carpi (4-4-2): Colombi, Pachonik, Poli, Sabbione, Pezzi, Jelenic, Mbaye, Di Noia, Arrighini, Mokulu. All. Castori.

Arbitro: Marini.

 

Cittadella-Brescia

Il cambio in panchina ha portato i risultati in casa Brescia e Corini cerca ulteriori conferme in casa di un Cittadella in astinenza dalla vittoria da 4 turni.

La squadra ospite ha vinto in 4 dei 9 precedenti ufficiali disputati al Tombolato, con restante bilancio di 4 pareggi ed 1 solo successo veneto, proprio nella prima gara disputata, in serie B, il 13 dicembre 2008, 2-0 con le reti di Meggiorini (18’) e Carteri (51’). L’ultima delle 4 vittorie bresciane, 3-0 il 24 settembre 2016 in B, con i gol di Bonazzoli e Morosini (doppietta) mise fine alla striscia di 5 vittorie nelle prime 5 giornate della B 2016/17 da parte della formazione veneta.

Probabili formazioni:

Cittadella (4-3-1-2): Paleari, Ghiringhelli, Camigliano, Drudi, Benedetti, Settembrini, Iori, Branca, Schenetti, Strizzolo, Finotto. All. Venturato.

Brescia (4-3-1-2): Alfonso, Sabelli, Cistana, Romagnoli, Curcio, Bisoli, Tonali, Ndoj, Tremolada, Morosini, Torregrossa. All. Corini.

Arbitro: Illuzzi.

 

Cosenza-Foggia

Cerca il primo successo in campionato il Cosenza di Braglia contro un Foggia che è reduce da 3 vittorie consecutive e vuole continuare a scalare la classifica.

Nei 31 precedenti ufficiali nel professionismo in Calabria, il campo rossoblu è decisamente ostico per i colori rossoneri. Una sola volta, infatti, i “satanelli” hanno vinto al San Vito-Marulla, ma fu propizio il successo: 3-1 in B, in data 2 febbraio 1964, con i gol di Gambino (doppietta) ed Oltramari, dopo provvisorio vantaggio calabrese con Campanini su rigore. Fu l’anno della prima storica promozione dei pugliesi in A. Per il resto si contano 15 vittorie dei padroni di casa ed altrettanti pareggi.

Probabili formazioni:

Cosenza (3-5-2): Saracco, Idda, Dermaku, Legittimo, Corsi, Bruccini, Mungo, Garritano, D’Orazio, Maniero, Tutino. All. Braglia.

Foggia (3-5-2): Bizzarri, Loiacono, Martinelli, Camporese, Zambelli, Busellato, Carraro, Deli, Kragl, Mazzeo, Galano. All. Grassadonia.

Arbitro: Giua.

 

Ore 18

Crotone-Padova

4 gare senza vittoria hanno portato il Crotone fuori dalla zona playoff e i ragazzi di Stroppa vogliono riscattarsi nel match interno contro un Padova che è sotto di 1 punto in classifica e provano il colpaccio per tenere a distanza la zona calda.

Sono 5 i confronti ufficiali allo Scida tra le due, con bilancio di 3 successi calabresi (tutti per 2-1), 1 pareggio ed 1 vittoria veneta. Nei 450’ presi in esame, la squadra biancoscudata ha sempre segnato, una rete per partita.

Probabili formazioni:

Crotone (3-5-2): Cordaz, Sampirisi, Vaisanen, Marchizza, Faraoni, Rohden, Barberis, Firenza, Martella, Stoian, Budimir. All. Stroppa

Padova (3-4-2-1): Merelli, Capelli, Cappelletti, Ceccaroni, Salviato, Belingheri, Della Rocca, Contessa, Capello, Pulzetti, Bonazzoli. All. Bisoli.

Arbitro: Serra.

Diffidati: Benali (Crotone), Pulzetti (Padova).

 

Domenica 21 ottobre ore 15

Salernitana-Perugia

Miglior avvio di campionato per la Salernitana dal ritorno in B ma i granata non vogliono fermarsi e per farlo servirà una grande prestazione contro un Perugia rinvigorito dai 4 punti ottenuti nelle ultime due giornate.

Ospiti corsari in Campania una sola volta in 20 precedenti ufficiali, il 6 ottobre 2004, 2-0 in serie B: le reti di quel match per i biancorossi umbri vennero firmate da Ravanelli (22’) e Ferreira Pinto (90’). Il Perugia segna all’Arechi da 5 partite di fila, per 7 reti totali, con ultimo stop nello 0-1 subito in C-1 del 15 ottobre 2006: mai nella storia di queste sfide in Campania, i biancorossi hanno segnato con tanta frequenza.

Probabili formazioni:

Salernitana (3-4-1-2): Micai, Mantovani, Migliorini, Gigliotti, Casasola, Di Tacchio, Castiglia, Vitale, Mazzarani, Djuric, Bocalon. All. Colantuono.

Perugia (4-3-1-2): Gabriel, Ngawa, Cremonesi, Gyomber, Felicioli, Moscati, Bianco, Verre, Vido, Mustacchio. All. Nesta.

Arbitro: Piccinini.

Diffidati: Di Tacchio (Salernitana), Bianco (Perugia).

Squalificati: Schiavi (Salernitana).

 

Venezia-Hellas Verona

Derby veneto come esordio di Walter Zenga in B. L’allenatore del Venezia è chiamato subito a una vera impresa contro l’Hellas Verona, secondo in classifica, e desideroso di rifarsi dopo le 2 sconfitte consecutive.

I gialloblu giocano in Laguna per la 35° volta in partite ufficiali: sono 7 i successi scaligeri contro i 16 dei padroni di casa e 11 pareggi a chiudere il bilancio. L’Hellas non segna al Penzo da 250’, ultima rete firmata Biasi al 20’ di Venezia-Verona 3-2 del 21 settembre 2004 in B, poi si contano i residui 70’ di quella gara e le intere nella Lega Pro 2007/08 (1-0 arancioneroverde) e 2008/09 (0-0). L’ultima vittoria veronese in Laguna risale al 29 maggio 2004, 2-0 in B con le reti di Adailton al 28’ e Mihalcea al 82’.

Probabili formazioni:

Venezia (4-3-3): Lezzerini, Coppolaro, Modolo, Domizzi, Garofalo, Falzerano, Bentivoglio, Pinato, Di Mariano, Litteri, Citro. All. Zenga.

Hellas Verona (4-3-3): Silvestri, Crescenzi, Marrone, Caracciolo, Eguelfi, Henderson, Dawidowicz, Colombatto, Ragusa, Di Carmine, Laribi. All. Grosso.

Arbitro: Abbattista.

Diffidati: Modolo (Venezia).

Squalificati: Andelkovic (Venezia).

 

Ore 21

Lecce-Palermo

La rivelazione di questo avvio di campionato, il Lecce, è chiamato ad un’altra gara impegnativa contro un Palermo che punta al sorpasso per continuare l’inseguimento al Pescara in vetta alla graduatoria.

Il match torna dopo 7 stagioni e le ultime 5 sfide in campionato tra le due squadre si sono giocate a livello di Serie A. L’ultima volta tra i cadetti risale al 7 giugno 2003, 3-0 per i giallorossi all’ultima giornata di campionato, vittoria che sancì la sesta promozione in A dei salentini: le reti vennero siglate da Camorani (13’), Giacomazzi (47’), Bojinov (79’). Il Lecce segna in casa da 13 partite contro i rosanero (21 gol totali) con ultimo digiuno nello 0-0 di B del 3 febbraio 1980.

Probabili formazioni:

Lecce (4-3-1-2): Vigorito, Venuti, Bovo, Meccariello, Calderoni, Petriccione, Tabanelli, Arrigoni, Mancosu, Falco, Palombi. All. Liverani.

Palermo (3-4-1-2): Brignoli, Pirrello, Bellusci, Rajkovic, Rispoli, Jajalo, Haas, Mazzotta, Falletti, Nestorovski, Moreo. All. Stellone.

Arbitro: Volpi.

Diffidati: Bellusci (Palermo).

Squalificati: Lucioni (Lecce).

 

Lunedi 22 ottobre ore 21

Benevento-Livorno

Benevento-Livorno torna a giocarsi nel Sannio dopo 32 stagioni: l’ultimo incrocio risale al 21 dicembre 1986, quando i padroni di casa vinsero per 1-0. Nei 7 confronti al “Ciro Vigorito”, il Livorno ha vinto una sola volta, 2-0 in C-1 il 30 marzo 1980, con le reti di Venturini al 3’ e Vitulano al 65’ su rigore.

Probabili formazioni:

Benevento (4-3-3): Puggioni, Maggio, Volta, Billong, Letizia, Tello, Viola, Nocerino, Insigne, Coda, Buonaiuto. All. Bucchi.

Livorno (4-4-1-1): Mazzoni, Gonnelli, Gasbarro, Bogdan, Iachipino, Maicon, Agazzi, Valiani, Parisi, Diamanti, Giannetti. All. Lucarelli.

Arbitro: Nasca.

Squalificati: Murilo (Livorno).

spot_img
spot_img
spot_img
spot_img
spot_img

Notizie popolari