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Campolongo, ecco i primi tre punti della stagione

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La Serie A2 di hockey pista è tornata sulla ribalta per la terza giornata d’andata. Un’altra gara interna per la Campolongo Salerno, opposta alla Gamma Innovation Sarzana.

La 3ª giornata della Serie A2 di hockey pista

Sabato di campionato nel girone centro-meridionale della Serie A2 di hockey pista.

Il digiuno è finito: la Campolongo Salerno muove finalmente la sua classifica, superando di misura (5-4) la Gamma Innovation Sarzana al termine di una partita fatta di accelerazioni improvvise e lunghe fasi di studio e di controllo.


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Non si può certo dire che l’inizio sia stato noioso: dopo appena 45″ di gioco, i liguri passano in vantaggio con una bordata dalla trequarti di Tognacca. Una manciata di secondi dopo, la Roller ristabilisce la parità: Giuseppe Giudice imbocca la corsia centrale, portando a spasso due difensori rossoneri prima di freddare Pettenuzzo. 1-1.

Sbloccato il tabellone, le due squadre moderano il passo ma non per questo depongono le armi: Baldocchi va vicino al gol in due occasioni, Lavagetti ci prova dalle retrovie, senza tuttavia sorprendere Marrazzo. Altro pericolo per la Campolongo portato da Tognacca: palo pieno.

La Roller resta alla finestra finché al 7′ Fontan Alfani non sprinta fino al limite dell’area avversaria, assist al millesimo per Daniele Esposito che raccoglie in piena area e segna il 2-1. Il giocatore granata è così ispirato che, pochi secondi più avanti, ruba la pallina a un difensore spezzino e si lancia verso la porta difesa da Pettenuzzo, che riesce tuttavia a negargli la doppietta.

Sarzana cerca di riordinare le idee con un’imboscata senza successo di Tognacca, Salerno risponde con due tentativi di Giorgio Giudice: epilogo in fotocopia, con la pronta risposta del numero 1 rossonero.

Parità dopo i primi 25′

La verve granata defluisce a tutto vantaggio degli ospiti. Che, dopo aver sollecitato Marrazzo con una veloce combinazione sull’asse Angeletti-Perroni, ristabiliscono la parità al 18′: assist di Tognacca per Angeletti, che brucia sul tempo due giocatori granata per poi imbucare da pochi passi. 2-2.

Il pareggio rigenera il quintetto di coach Festa, che sfiora il punto del sorpasso con Perroni – tradito dal palo – e Tognacca, a cui si oppone il portiere di casa. Roller più di lotta che di governo nel finale di tempo, eccezion fatta per un paio di sortite di Fontan Alfani e Ferrari: Baldocchi riceve da Angeletti e impegna Marrazzo, che devia con il casco un tiro dal vertice basso dell’area di Tognacca.

Al rientro in pista, Campolongo e Gamma Innovation fraseggiano fin troppo: nessuna occasione da segnalare nei primi 7′. I primi a uscire dal letargo sono i liguri: Tognacca raccoglie un suggerimento di Perroni ma non concretizza sotto porta; il capitano di Sarzana ci riprova in prima persona, trovando ancora sulla sua strada Marrazzo, che sbarra la strada anche a Baldocchi.

Per uscire dalle secche, Salerno si affida al suo leader emotivo: Fontan Alfani prende la mira in un paio d’occasioni, rimediando… un legno e una risposta di Pettenuzzo. Ne imita l’esempio Esposito: anch’egli, però, trova la porta chiusa. Gli spezzini alzano il loro baricentro per indurre in errore la difesa di casa: Angelucci scatta in contropiede, entra in area ma trova un eccellente Marrazzo davanti a sé.

I fratelli Giudice decisivi

Nel momento peggiore della serata, Salerno si procura un rigore per una trattenuta ai danni di Fontan Alfani. Tocca a Giuseppe Giudice trasformare il penalty: Pettenuzzo spiazzato, 3-2 al quarto d’ora.

Sarzana accusa il colpo ma riprende ben presto a macinare occasioni: Perroni azzarda un tentativo da lontano, sollecitando ancora il giovane portiere granata. Va molto meglio ad Angeletti, che riceve con tempismo perfetto un assist di Perroni per poi scoccare il tiro del 3-3 con 6′ da giocare.

La Gamma Innovation prova a cavalcare l’onda favorevole, accarezzando l’idea del sorpasso con Tognacca: Marrazzo recita ancora la parte del salvatore. A proposito di portieri: Pettenuzzo non è da meno quando ci riprova Daniele Esposito.

Imboccato il rettilineo finale, gli uomini allenati da Massimo Giudice sfoderano una concretezza inusitata. 22′: il minore dei due figli d’arte vince un contrasto a ridosso della balaustra, pattina dietro la porta prima di liberare un fendente imprendibile per Pettenuzzo. Un minuto più tardi, classica azione di contropiede imbastita da Fontan e conclusa ancora da Giorgio Giudice: 5-3 e PalaTulimieri già pronto a festeggiare.

Eppure, Sarzana non ha ancora accettato la resa: un attimo dopo aver rimesso la pallina al centro, Perroni scocca un tiro velenoso che sorprende Marrazzo, forse tradito da una deviazione. A questo punto, gli ospiti decidono di giocare con il portiere di movimento per strappare il pari: l’occasione più nitida passa dalle parti di Tognacca, che spedisce a lato da ottima posizione.

Con gli avversari completamente sbilanciati in avanti, la Roller ha un’ultima chance per allargare le distanze: Fontan vede la porta spalancata da metà pista, ma il suo tiro è fiacco.

Le altre partite e la classifica del girone B


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Carmine Marino
Carmine Marino
Nato a Battipaglia nel 1986, dal 2004 si è occupato di cronaca, attualità, cultura e sport per «Il settimanale Unico» e «Il Quotidiano della Basilicata». Telecronista di calcio, basket, calcio a cinque e pallavolo per alcune televisioni locali del Basso Salernitano, dal 2016 è speaker di manifestazioni sportive amatoriali di atletica e ciclismo, per le quali cura anche le attività di ufficio stampa. Già collaboratore fisso del «Il Quotidiano del Sud - L'altravoce dei ventenni» e di ventiblog.com, attualmente è caporedattore di SalernoSport24 per gli sport di squadra e le discipline olimpiche. Dal 4 dicembre 2023, è iscritto all'albo dei giornalisti pubblicisti della Campania. Insegnante di italiano e storia nelle scuole superiori, ha pubblicato saggi e recensioni in volumi collettanei e su riviste di storia contemporanea. Dalla primavera del 2023 è socio della Società italiana di storia dello sport.

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