L’ad della Lega Serie A, Luigi De Siervo, ha rilasciato alcune dichiarazioni alla trasmissione “La politica nel pallone” in onda su Rai Gr Parlamento. Di seguito le sue dichiarazioni estrapolate dal sito ufficiale della massima competizione calcistica italiana.
Serie A, le parole di De Siervo
Nel suo lungo intervento l’amministratore delegato della Lega Serie A ha parlato del prossimo bando dei diritti audio televisivi:
“Abbiamo scelto di sviluppare più modelli possibili perché siamo di fronte al bando più difficile di sempre. In questa difficoltà, con gli operatori tradizionali che hanno deciso di investire meno per politiche industriali dei gruppi a cui appartengono, abbiamo scelto di avere più soluzioni possibili per cercare di stimolare l’ingresso anche di nuovi soggetti internazionali. In sostanza, se il bando non dovesse raggiungere gli obiettivi, siamo pronti come prima Lega al mondo ad affrontare la sfida del Canale e della distribuzione diretta o con un fondo a sostegno, o con le nostre forze”.
Inoltre, è stato argomento di discussione anche il fatto di avere una partita in chiaro il sabato sera:
“Per la prima volta la Lega sta offrendo la seconda partita della settimana come qualità, in onda tutti i sabati sera. La prossima stagione giocheremo 37 gare nel weekend, con solo un turno infrasettimanale. Non avremo più la pausa invernale, quindi si giocherà sia il weekend del 23 dicembre sia quello del 30 dicembre”.
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Invece, sulle proprietà straniere i Italia De Siervo si è espresso così:
“Le proprietà straniere sono tante, ma sono molto diverse tra loro come natura degli investitori. Il calcio italiano ha altissime potenzialità, è estremamente appetibile per gli investitori stranieri e credo che questo trend continuerà, per questo la Lega dovrà svolgere un grande lavoro per far si che proprietà così diverse riescano a fornire il loro apporto alla crescita del sistema”.
L’ad della Serie A si è espresso anche sul nuovo calendario:
“Lo sviluppo del Campionato sarà più morbido nel corso dei nove mesi, come detto con un solo turno infrasettimanale, di questo ne beneficerà prima di tutto la salute dei calciatori e la tranquillità delle squadre, poi senza dubbio lo spettacolo televisivo e gli spettatori”.
Infine, De Siervo ha parlato della necessità di rimodernare gli impianti sportivi in Italia:
“Se vogliamo ospitare grandi eventi non possiamo che appoggiare tutti una fase di ristrutturazione degli impianti. Le nuove proprietà internazionali hanno la disponibilità economica per fare gli stadi, diventa frustrante che a fronte di queste risorse manchi la capacità italiana di superare gli step della burocrazia. Ci aspettiamo che questo Governo sappia trovare la strada migliore per dare una svolta al tema degli stadi”.