La Serie A torna di scena questo fine settimana, offrendo un programma ricco di partite decisive per i vari obiettivi di classifica di numerose squadre.
Inizia il weekend di Serie A, di scena subito i granata
Venerdì sera la Salernitana ha aperto il weekend di Serie A. I granata sono andati in scena alle 20:45 allo stadio “Olimpico” di Roma per sfidare la Lazio dell’ex Presidente granata Lotito. La squadra di Colantuono non è riuscita a battere i padroni di casa. I biancocelesti di Tudor calano il poker con la doppietta di Felipe Anderson e le reti di Isaksen e Vecino. A nulle serve la rete di Tchaouna.
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Il weekend del sabato
La giornata del sabato, invece, è iniziata con l’anticipo salvezza tra Lecce e Empoli, che ha visto trionfare i salentini grazie alla rete di Sansone, arrivata all’ 89′. La squadra di Gotti si porta, così, al 13esimo posto.
Alle 18, invece il Derby della Mole tra Torino e Juventus si conclude con un pareggio a reti bianche e poche emozioni.
La serata si è chiusa alle 20:45 con l’incontro tra Bologna e Monza. Tra felsinei e brianzoli regna l’equilibrio e la partita rimane sullo 0-0.
Le gare della domenica
La domenica di Serie A si è aperta con Napoli–Frosinone in programma alle ore 12:30. È 2-2 il risultato finale, con i gol di Politano e Osimhen per i partenopei e la doppietta di Cheddira per i gialloblù. Inoltre, nel primo tempo Soule ha sbagliato il rigore, parato da Meret, mentre nei minuti finali del secondo tempo è stato espulso Mario Rui.
Alle 15:00 si è giocato Sassuolo–Milan che ricorda la vittoria dello scudetto rossonero nell’estate 2022. Incredibilmente il Sassuolo ha messo in difficoltà il Milan, già dai primi minuti. I neroverdi fanno due gol nel primo tempo in pochi minuti, con Pinamonti e Laurentiè che segna anche il terzo nel secondo tempo. All’ultimo i rossoneri riprendono la partita portandola ad un pareggio grazie Jovic, Leao e Okafor.
Il match delle 18:00 tra Udinese e Roma, invece, è stato sospeso sull’1-1 dopo 70′ per via del malore che ha colpito il difensore giallorosso Evan Ndicka. Per fortuna, il centrale ivoriano, che aveva lasciato il campo cosciente in barella, ha rassicurato successivamente tutti sulle sue condizioni. Gli esami strumentali hanno escluso l’infarto, attribuendo ad una compressione polmonare la causa del malore. Molto probabilmente, i restanti 20′ di partita verranno recuperati nell’ultima settimana di aprile, ripartendo dai gol realizzati da Pereyra e Lukaku.
Alle 20:45, l’Inter non riesce ad andare oltre il 2-2 in casa contro il Cagliari. Nerazzurri due volte avanti con i gol di Thuram e Chalanoglu su rigore e due volte ripresi dai gol di Shomurodov e Viola. Per l’aritmetica certezza dello Scudetto, all’Inter servirà la vittoria nel derby di lunedì prossimo.
Le gare del lunedì
La giornata di Serie A si è chiusa con il doppio Monday Night tra Fiorentina e Genoa prima, terminato 1-1 e poi con l’Atalanta che in vantaggio 2-0 si è fatta rimontare due reti dal Verona in piena zona retrocessione.
