A seguito dell’inchiesta rimborsi spese alterati, sono stati squalificati i due arbitri della Seria A, Federico La Penna e Fabrizio Pasqua, accusati di aver falsificato cifre relative a taxi, pranzi e tamponi.
La Penna e Pasqua: arriva il verdetto dell’AIA
L’accusa risale a maggio, quando, i due arbitri, a seguito di un’inchiesta della Procura federale della FIGC, furono sospesi in via cautelare per presunte alterazioni relative al rimborso spese.
La commissione disciplinare dell’Associazione Italia Arbitri (AIA), nella giornata del 16 luglio, ha emanato il verdetto. I due arbitri, La Penna e Pasqua, sono squalificati, rispettivamente, per 13 e 16 mesi.
Tale pena, se non dovesse ridursi nei due successivi gradi di giudizio implicherebbe la radiazione. Ciò è quanto previsto dalle norme di funzionamento degli Organi Tecnici per le sanzioni subite nei 10 anni precedenti, superiori ad un anno.
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