Alza la voce Mauro Balata, presidente della Lega B, contro il Ministro allo Sviluppo Economico, Stefano Patuanelli. Secondo il numero 1 della serie cadetta occorre un decreto Ristori anche per salvaguardare i club di B.
Balata a Patuanelli: “Ristori anche per la Lega B”
Tramite una nota ufficiale comparsa sul sito ufficiale della Lega B, Mauro Balata, presidente della stessa, ha chiesto spiegazioni al Governo. Il numero 1 della Lega, infatti, ha chiesto al Ministro allo Sviluppo Economico, Stefano Patuanelli, l’attuazione del decreto Ristori anche per i club cadetti; essendoci, giustamente a detta del presidente, venti realtà tra Pordenone e Reggio Calabria, è un dovere, per le istituzioni, sostenere i lavoratori dei club.
Di seguito, un breve estratto del comunicato comparso sul sito ufficiale della Lega B.
La Lega Serie B prende atto delle dichiarazioni del ministro allo Sviluppo Economico Stefano Patuanelli che parla di ristori economici ‘a sostegno di tutto quel mondo sportivo che sta sotto la Serie A di calcio come basket, pallavolo e Serie C di calcio’.
Dichiarazioni che però dimenticano la realtà della Serie B che da tempo, con il presidente Mauro Balata insieme ai 20 club, rivendica a gran voce un sostegno economico per salvare le società del campionato oggi in grave crisi a causa delle maggiori spese sanitarie e dei mancati introiti da biglietteria e sponsor: «Non siamo la terra di nessuno – dice Balata – ma rappresentiamo il Campionato degli italiani, una serie di club e territori che da Pordenone a Reggio Calabria attraversano lo Stivale e che ricevono dal calcio un indotto diretto e indiretto che fa vivere e sopravvivere migliaia di famiglie. Bene dunque il pacchetto ristori ipotizzato da Patuanelli che però non deve prescindere anche dalle società della Lega Serie B».