Si è conclusa da pochi minuti la gara tra Carpegna Prosciutto Pesaro e Scafati Basket alla “Vitrifrigo Arena”. Vediamo assieme come si è conclusa la partita con i consueti commenti dei tecnici.
Scafati basket, rivincita ottenuta
Era iniziato da poco il 2023 quando le due formazioni si erano affrontate al termine del girone d’andata del campionato di serie A. In panchina, per i gialloblù, c’era Attilio Caja. All’epoca il risultato non fu favorevole per lo Scafati Basket: i padroni di casa persero per un totale di 69-81.
Oggi in panchina c’era Stefano Sacripanti, un tecnico le cui recenti esperienze professionali avevano gettato non pochi dubbi sulla sua entrata in casa Givova; dubbi a parte, i fatti parlano chiaro: questa di oggi contro il Pesaro è la terza vittoria in quattro partite. Lo Scafati Basket, ora a 20 punti, vola in undicesima posizione in classifica. La classifica rimane corta e il motto del coach gialloblù (“ci aspettano tutte finali”) rimane il mantra da seguire.
Sacripanti, “facciamo un respiro”
In sala stampa, coach Sacripanti non nasconde la contentezza: «non posso nascondere la grande soddisfazione perché veniamo da momenti molto difficili. Sapere che ogni partita è una finale ci da punti essenziali, che è quello che noi abbiamo bisogno. Parlando della partita, abbiamo avuto una grossissima difficoltà nella gestione dei falli. Durante l’intervallo ero positivo. Credo che nel terzo e nel quarto tempo siamo stati più bravi in difesa, abbiamo difeso bene in pick-and-roll. I ragazzi sono stati molto bravi ad eseguire le mie direttive. Quando si vince è bravo l’allenatore, ma quando Logan durante i primi due quarti sbaglia molti tiri, ma negli ultimi due quarti fa delle prodezze, l’allenatore non può che far complimenti ai propri giocatori. Noi ci prendiamo i due punti e facciamo un respiro. Permettetemi, l’ultima cosa, ieri non ho fatto gli auguri di buon compleanno al patron Nello Longobardi. Gli abbiamo fatto un bel regalo».
Jasmin Repeša ai microfoni per Pesaro
L’head coach di Pesaro si presenta con un umore completamente diverso del suo collega: “è una sconfitta pesante. Non posso accusare nessuno della mia squadra perché tutti hanno provato una pressione importante per questa partita. Le cose non sono andate come volevamo. C’è stato molto nervosismo. La cosa più importante è non creare ulteriore nervosismo. Faccio questo lavoro da trent’anni: bisogna pensare positivo”.
Il prossimo appuntamento dello Scafati Basket
Il prossimo appuntamento con lo Scafati Basket sarà, in casa, mercoledì 19 aprile alle ore 20:00 contro la Virtus Bologna.