Energia e collaborazione. Queste sono state, secondo coach Sacripanti, le chiavi del successo dello Scafati Basket contro la Nutribullet Treviso. Fondamentali sul finale le azioni di Nunge e Rivers.
Scafati Basket, finisce 87-97 al PalaVerde
Dopo un buon primo tempo degli avversari, non sono bastate le finalizzazioni di Young e le buone giocate di Harrison a contrastare le azioni dei gialloblù, trascinati delle ottime prestazioni di Nunge, Rossato e Pinkins. Una vittoria importante per la compagine campana, che ottiene il secondo successo in trasferta di questo campionato.
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“Per noi davvero tanta felicità“, le dichiarazioni di Sacripanti
Sorriso smagliate per il coach gialloblù, Pino Sacripanti, che in sala stampa ha subito commentato: «Non nascondo la mia felicità. Veniamo da una sconfitta dopo due tempi supplementari e avevamo addosso la sensazione di un’occasione mancata. Devo fare i complimenti ai miei ragazzi perché abbiamo giocato sempre giocato bene in attacco, con grande fluidità. Non siamo stati capaci nei primi venti minuti di arginare Young che ha fatto una differenza offensiva notevole. Abbiamo preso troppi canestri per poca pressione sul pallone. Ma la chiave della partita è stata l’energia messa e alcuni tecnicismi fatti che ci hanno portato alla parità, e poi ci hanno permesso di allungare. Quando Treviso è tornata sotto non abbiamo perso la calma e con grande lucidità abbiamo continuato ad attaccare in maniera molto chirurgica, aumentando un pochino l’aspetto difensivo e cercando sempre di trovare delle soluzioni ottimali in attacco. Per noi davvero tanta felicità. Stiamo lavorando in maniera notevole e questa volta l’abbiamo fatta con un po’ di energia e di collaborazione tra i giocatori nel momento importante. Questo ci dà grande fiducia». Infine aggiunge: «Mi sembra un campionato in cui tutti posso fare il risultato con tutti. Quindi ogni domenica è veramente decisiva».
“Ci manca un pezzettino che nel meccanismo è molto importante”, il commento di coach Vitucci
Animo diverso per l’allenatore dei trevigiani, Frank Vitucci che, nel post partita, ha affermato: «Sono molto dispiaciuto dell’esito di questa partita perché abbiamo fatto un buon primo tempo, poi gradualmente gli avversari hanno usato al meglio le loro grandi qualità di scaltrezza, ma soprattutto di esperienza. Abbiamo iniziato bene, ma poi non abbiamo trovato un filo che ci portasse avanti in maniera ordinata, soprattutto dal punto di vista offensivo. Volevamo fortemente vincere questa partita per vari motivi. Volevamo staccarci dal fondo della classifica, per cominciare finalmente questo campionato. Ma non ci siamo riusciti. Io ho le mie responsabilità, ma c’è qualcosa in questa squadra che evidentemente manca. Ci manca un pezzettino che nel meccanismo è molto importante. La chiave di volta va cercata con un analisi lucida, con tutti i componenti, per capire come sbloccare questa squadra».
