La Salernitana sbanca il “Ferraris” superando la Sampdoria e continua a rincorrere il treno salvezza: ecco le pagelle dei granata. Sorprende la difesa, che resiste al forcing finale dei padroni di casa. Ottimo anche il centrocampo.
Sampdoria-Salernitana, le pagelle granata
La Salernitana vince 1-2 in casa della Sampdoria. Un match a due facce, quello del Cavalluccio, che nel primo tempo ha spinto e creato, meritando il doppio vantaggio. Ripresa all’insegna della resistenza, invece, con gli ospiti stoici e attenti. Nicola indovina formazione e cambi. La squadra e i tifosi, ora, continuano a rincorrere la salvezza che, pur restando complicata, non è un miraggio.
Sepe – Poteva parare la conclusione di Caputo, che ha accorciato le distanze. La palla gli passa goffamente tra braccio e addome. Rischia un pasticcio al 68′, ma blocca – con difficoltà – il pallone crossato da Caputo (che era in fuorigioco). Si fa anche ammonire per proteste nel primo tempo. 5
*Belec (dal 70′) – S.V.
Gyomber – Attento e soprattutto furbo, oggi. Negli scontri uno contro uno porta Caputo sul fondo, costringendolo al piede debole e rendendolo quasi innocuo. Nessuna sbavatura. 6,5
Radovanovic – Come centrale di difesa tiene gli occhi ben aperti e controlla Quagliarella. Fa un buon lavoro insieme ai due compagni di reparto. È ottimo l’intervento su un pallone pericolo di Caputo in area. Inoltre, maniene ordinatamente la posizione. 6,5
Fazio – Primo gol con la maglia della Salernitana. Si sblocca anche psicologicamente e si rifà dopo tante prestazioni non all’altezza. Si permette anche giocate belle da vedere, guadagnando sicurezza. Finalmente! 7
Mazzocchi – Sempre importante, sempre assist-man, sempre una garanzia. Il suo corner per il vantaggio dopo 4 minuti è perfetto. Unica pecca: l’ingenuità che lo porta all’ammonizione. Era diffidato e salterà l’importantissimo match del recupero di mercoledì contro l’Udinese. 6,5
Ederson – Ma che gol ha fatto? Si trasforma in ala sinistra e, imbeccato da Djuric, brucia la fascia (e Ferrari), mettendo a segno il raddoppio. Insieme a Coulibaly e Mazzocchi è la grande certezza della Salernitana. ‘Mister 30 milioni’ è l’uomo più pericoloso. Peccato per l’infortunio. 7,5
*Kastanos (dal 65′) – Si presenta subito con un pericoloso tiro da fuori. Oltre quello non si vede molto, fino ai minuti finali. All’89’ prova a cambiare passo, facendo ammonire Sensi in una sua avanzata. Qualche errorino di troppo, forse a causa della voglia di andare a segno dopo il gol mangiato contro la Roma. 5,5
Bohinen – Si muove tanto, si fa vedere, e nella prima frazione di gioco tanti palloni passano per i suoi piedi. Promette benissimo davanti alla difesa, aiutato dagli altri due centrocampisti ‘intoccabili’. 6,5
L. Coulibaly – Sta diventando quasi superfluo ribadirlo: è letteralmente ovunque. Tiene d’occhio gli inserimenti di Thorsby e lo batte anche in un duello aereo: ci teniamo a sottolineare che il doriano è il secondo miglior duellante aereo in Serie A. Lassana, poi, in avanti riceve palla anche sul fondo, attaccando la profondità. È sfortunato nel ‘regalare’ il pallone dell’1-2 a Caputo, macchiando, purtroppo, quella che resta comunque un’ottima prestazione. 6,5
Ranieri – Avrebbe dovuto giocare Obi, ma per un fastidio scende in campo lui. Risponde presente, ma ‘a metà’. Non brilla e non sfigura: tanta corsa e sostanza, aiutato nelle offensive da Ederson, e in fase difensiva da Fazio. Nel secondo tempo è chiamato agli straordinari, arrivando allo sfinimento nel finale. Stringe i denti fino all’87’. 6
*Gagliolo (dall’87’) – S.V.
Bonazzoli – Ha voglia di farsi vedere, forse per regalare qualche rimpianto al suo ex pubblico. Non riesce, però, a bucare la difesa avversaria. Ci prova la prima volta, ma è in fuorigioco (aveva comunque sbagliato il tocco nell’uno contro uno con Audero); la seconda volta in contropiede, ma spreca il tre contro due con un lancio telefonato, raccolto dal portiere blucerchiato. Il gol di Caputo arriva dopo una palla persa proprio da lui. Vicinissimo all’1-3. 5,5
*Ribéry (dal 65′) – Prova a tirare su la squadra, prova a farla salire, ma quando entra la Salernitana è chiusa in difesa per proteggere il risultato. 6
Djuric – La torre granata continua a regalare performance decisive: in un modo o nell’altro mette sempre lo zampino nei gol segnati. Ha tanto cuore e lo dimostra giocando sempre per i compagni. Vede Ederson galoppare sulla fascia e gli serve un gran pallone per quello che si trasforma nello 0-2. Pesa l’ammonizione per proteste: era diffidato e salterà anch’egli l’Udinese. 6,5
*Mikael – S.V.
Nicola – Prepara bene il match e la squadra in campo. Doppio vantaggio dopo appena 6 minuti. La sua Salernitana è ordinata e tiene alla grande il terreno di gioco, lasciando pochi spazi e poche iniziative agli uomini di Giampaolo. Nel secondo tempo sono buoni i cambi. 7
