HomeSalernitanaSalernitana-Venezia, le pagelle granata: Gondo realizza l'insperabile
spot_img

Salernitana-Venezia, le pagelle granata: Gondo realizza l’insperabile

spot_img
spot_img
spot_img
spot_imgspot_img

Ecco le pagelle dei granata impegnati in SalernitanaVenezia. Il match, valido per la 34ª giornata di Serie B, si è concluso 2-1 in favore dei ragazzi di Fabrizio Castori.

Salernitana-Venezia, le pagelle granata

Giornata grigia allo stadio “Arechi”, terreno di sfida di Salernitana e Venezia nel corso della 34ª giornata di Serie B. Ecco le pagelle per i granata di Fabrizio Castori, autori di una rimonta incredibile.

Belec – Gioca una buona prima frazione di gioco, con un paio di uscite determinanti. Nulla può sulla rete di Maleh, mentre è superlativo nel negare a Johnsen la rete dello 0-2, 6,5.

Veseli – Parte come terzino sinistro nella difesa a 4 ma, anche per la caratura degli avversari, non riesce a farsi notare come successo a Chiavari. Nella ripresa si presta a qualche sortita offensiva, ma senza l’esito desiderato, 5,5. Dal 71′ Jaroszynski – Da segnalare una sua battuta a rete su punizione, forte ma centrale, ed uno spirito combattivo mai domo, 6.

Gyomber – Il collettivo offensivo del Venezia è ben organizzato, lui però rimane attento ed in tre occasioni blocca tutto sul nascere. Da manuale, la chiusura pulitissima su Johnsen, da non mostrare, invece, l’erroraccio in fase offensiva da dentro l’area piccola, 6,5.

Bogdan – Meno acceso del solito, si fa notare più in fase offensiva che difensiva, arginando comunque bene gli ospiti, 6.

Casasola – Il gemello rinnegato di quello visto in campo nell’ultimo mese e mezzo di campionato. Inesistente in fase difensiva, svogliato e, mai come oggi, lento in fase offensiva, 5.

Schiavone – Confermato al fianco di Di Tacchio, gioca una gara di sacrificio, durata solamente un tempo, 5,5. Dal 46′ Djuric – Entra bene in campo con due sponde ad innescare Di Tacchio e Tutino. Il palo gli nega il gol del pari, ma è presente in entrambe le azioni del gol, peccato dovrà saltare la sfida al Monza, 6,5.

Di Tacchio – Nonostante giochi gravato da diffida, non si tira mai dietro. Prova a farsi vedere anche dalle parti di Maenpaa e, per poco, non realizza una rete di testa. Decisivo a mantenere alta l’attenzione dei suoi ed a farsi notare in fase di interdizione, 6,5.

Kiyine – Alterna giocate funamboliche d’altissima classe a passaggi blandi e facilmente intercettabili dagli avversari. Gioca un secondo tempo positivo, ma non molto concreto, risultando imprevedibile sia per i suoi che per gli avversari. Dalle sue giocate, però, nascono le due reti granata, 6,5.

Cicerelli – Confermato titolare a sinistra, è il migliore dei suoi nella prima frazione di gioco, con serpentine e finte ubriacanti. Maenpaa gli nega la gioia del gol con una gran parata, 6,5. Dal 46′ Capezzi – L’impatto con la partita è buono, prova a disegnare traiettorie invitanti e si propone anche in zona tiro, risultando prezioso a dare il via alla rimonta granata, 6,5.

Kupisz – Dirimpettaio di Casasola, soffre la scarsa verve del compagno di fascia per tutto il primo tempo, limitandosi a tenere a bada gli ospiti. Nella ripresa partecipa a qualche mischia ma nulla di più, 5,5. Dal 65′ Anderson – Cerca di toccare quanti più palloni possibili, facendosi notare benissimo alle spalle di Djuric e Tutino e poi Gondo, 6,5.

Tutino – La fitta rete di passaggi del Venezia e la solitudine in avanti lo tengono spessissimo fuori dal gioco. Si limita al pressing poi, con l’ingresso di Djuric, comincia a pungere sfiorando anche la rete per pochi centimetri. Si spegne col passare dei minuti, 5. Dal 81′ Gondo – Entra col giusto piglio in gara, portando a lungo la palla e provando in più occasioni la conclusione. Realizza, al 92′, il gol del pari facendo esplodere la gioia dei suoi, il putifierio, invece, lo combina al 94′ con la rete del 2-1, 8.

Castori – Formazione che sorprende, con le conferme di Cicerelli e Kiyine ed il solo Tutino in avanti. La squadra giochicchia fino al vantaggio lagunare per poi svegliarsi sfiorando più volte il gol. Nella ripresa gli ingressi di Djuric e Capezzi donano alla Salernitana robustezza e consistenza in fase offensiva. L’ingresso di Gondo ed un forcing insperato portano un’altrettanto insperata vittoria, 7.


Potrebbe interessarti anche:

spot_img
spot_img
spot_img
spot_img
Luigi Lodato
Luigi Lodato
Luigi Lodato nasce a Salerno nel 1993. Residente a Roccapiemonte, ridente cittadina dell'Agro, si avvicina al giornalismo ad inizio 2010 sulle onde radio di Radio Blue Star, grazie alla quale ottiene l'iscrizione all'albo dei pubblicisti nel 2012. Fino al 2015 è corrispondente e reporter per la radio e svariate testate giornalistiche dell'Agro. Ritorna a scrivere nel 2017 sul sito tematico Granatissimi e, dal 2018, entra nella famiglia di SalernoSport24 come redattore per divenire, in seguito, caporedattore e responsabile alle interviste. Qualche citazione, tanta imparzialità ed un pizzico d'ironia per invogliare alla lettura, buon viaggio sul nostro giornale!
spot_img

Notizie popolari