Tifosi, in ansia, alla finestra, la trattativa per la vendita della Salernitana procede, tra smentite e twit.
Salernitana, trattativa ancora in piedi
La giornata convulsa tra Paestum, Salerno e Roma ha creato un eco tale da raggiungere Abu Dhabi. Khaled, membro della famiglia reale ha, di fatto, formalizzato l’offerta per l’acquisizione del club. Una mail fatta prevenire a Lotito e Mezzaroma, l’altra alla FIGC, per dar prova della ‘buona fede’. 60 milioni sull’unghia che superano i numeri di Radrizzani (20+30, ed eventuale bonus di 15 milioni a fine campionato in caso di salvezza).
La smentita
Nel pomeriggio di oggi (24 giugno, ndr), qualche ora dopo l’attesa fumata bianca della FIGC – e mai arrivata – era la stessa la Salernitana ad incassare il più classico degli autogol. Un comunicato che non tranquillizza ma che getta, una volta di più, nell’ansia un’intera popolazione granata. “Nessuna trattativa”, ad un giorno dall’ultimatum, suonerebbe come una sconfitta che solo il peggiore dei positivi potrebbe concepire.
Nel frattempo, e in maniera legittima, è stata presentata la domanda d’iscrizione in Serie A.
Ma una trattativa c’è?
Verrebbe da chiederselo, ancora una volta. Ma è una società che ha abituato a smentire da una parte e lavorare altrove. E nel frattempo l’autorevole penna de La Gazzetta dello Sport (anche la gazzetta più rosa d’Italia fa parte dei social media così tanto bistrattati?!), Nicolò Schira individua nel Bin Zayed Group il potenziale nuovo proprietario della Salernitana. Non solo, il collega affonda il colpo dichiarando una telefonata internazionale con il fondo Blue Sky, finanziatore dell’operazione.
Serata di contatti roventi per la cessione della #Salernitana per €60M. Call internazionale tra #Lotito e il fondo lussemburghese Blue Sky. Il tempo stringe (domani ultimo giorno per passaggio societario onde evitare esclusione della #SerieA) ma cauto ottimismo. #calciomercato
— Nicolò Schira (@NicoSchira) June 24, 2021