L’avventura granata di Thomas Heurtaux è la storia di pochi minuti giocati, e tanti valori dimostrati. Fuori dal campo, sul tappeto verde della vita. Neanche cento minuti giocati, gli infortuni a tormentarlo. Il difensore francese non ha potuto dimostrare a Salerno le sue innegabili doti. Quelle che ne hanno fatto una calciatore importante. Dalla carriera importante. Il suo essere uomo ha però conquistato la città. La gente ha saputo apprezzare le qualità di un ragazzo leale, generoso, impegnato nel sociale.
L’avventura granata di Thomas Heurtaux va oltre i minuti giocati
Lontano dal campo, presente nella vita. Al fianco di chi soffre, vicino a chi ne ha bisogno. Thomas Heurtaux si è subito dimostrato un uomo dai valori forti. Le donazioni alle famiglie in difficoltà, la prima maglia da titolare regalata. Solo per dare un sorriso, per dare un contributo. Per essere insieme alla gente di Salerno. Che lo ha accolto subito e con affetto. Un ragazzo che non le manda a dire. Neanche al Presidente Macron reo, a suo avviso, di non aver protetto adeguatamente la Francia dal virus. Un calciatore che ha rinunciato a mesi di stipendio. Thomas Heurtaux, un buon calciatore ed un uomo vero.
Monsieur le Président @EmmanuelMacron c’est quand même très regrettable de ne pas avoir profité (malheureusement) du drame qui ce passe en Italie pour anticiper et protéger la France! Au moins 10 jours de perdu! Prenez les bonnes mesures ce soir #confinementtotal 🚨 #COVIDー19
— Thomas Heurtaux (@THeurtaux_75) March 16, 2020