venerdì 17 05 24
spot_img
HomeFrontpageAccantonato il "Vestuti", la soluzione "Volpe" diventa la più concreta
spot_img

Accantonato il “Vestuti”, la soluzione “Volpe” diventa la più concreta

spot_img
spot_img

Era il 27 luglio quando De Luca proponeva l’idea romantica di un ritorno della Salernitana nel suo storico stadio (il “Vestuti”). Sei settimane dopo, la strada non sembra più percorribile nemmeno ai vertici regionali.

Salernitana alla ricerca dello stadio provvisorio

Per la Salernitana, tiene ancora banco il rebus relativo allo stadio da utilizzare fino alla fine degli eventuali lavori di ristrutturazione dell’attuale impianto. Inizialmente si era pensato proprio al “Vestuti“, la storica casa dei Granata, che, però, versa in uno stato di evidente degrado. C’è bisogno di un totale restyling, non solo per rimettere a norma la struttura, ma anche per adeguarla ai criteri di capienza della Serie A. Il costo totale dell’operazione, secondo la bozza di progetto comunale, sarebbe di circa 18 milioni di euro. In questro modo, utilizzando strutture prefabbricate, si arriverebbe ad una capienza di circa 15mila spettatori.


Potrebbe interessarti anche:


Niente di positivo sul fronte “Vestuti”

La Salernitana, con ogni probabilità, dovrà cercarsi un altro stadio, poiché l’adozione dell’impianto di via Casalbore presenta una serie di problemi. Stiamo parlando di uno stadio fatiscente, parzialmente riqualificato solo dallo sforzo economico dell’Arechi Rugby e degli Eagles Salerno (football americano). Le due società hanno rimesso a nuovo, a proprie spese, il terreno di gioco. Inoltre, proprio ieri (12 settembre), al termine di una riunione tenutasi a Palazzo Santa Lucia, la Regione ha definitivamente accantonato l’idea di De Luca. Intanto, la Giunta comunale ha provveduto ad avviare le procedure per far decadere la proposta di project financing avanzata nel 2012.

Si vira verso il “Volpe”

Sembra che la casa provvisoria della Salernitana sarà proprio l’impianto sito nei pressi dello stadio “Arechi”. Il problema, in questo caso, è che non si tratterebbe di un restyling, ma di stravolgere tutta la costruzione ed anche l’area circostante. Non dimentichiamo che il “Volpe” si trova accanto al Palatulimieri, fatiscente ma ancora utilizzato: quest’ultimo dovrebbe essere abbattuto. Intanto, in pieno centro, continuerà la storia di degrado ed abbandono vissuta dal primo, storico, impianto cittadino.

spot_img
spot_img
spot_img

Notizie popolari