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La Salernitana frena a La Spezia: l’analisi del match al “Picco”

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Ultimo atto del girone d’andata del campionato 2019-2020 di Serie BKT, e ultima gara dell’anno solare. La Salernitana, dopo la roboante vittoria sul Pordenone, è chiamata in causa sul difficile campo dello Spezia, lo stadio “Picco”. Cosa che non avviene. Seppur il forcing sia alto, i granata subiscono la settima sconfitta in campionato, la sesta in trasferta, e chiudono male il 2019. Il prossimo appuntamento è a Pescara, il 19 gennaio.

Analisi della partita della Salernitana a La Spezia

PRIMO TEMPO

Pronti, partenza… via! Partiti! È la Salernitana a muovere il primo pallone del match, con un lungo giropalla nei primi due minuti. Non passa molto che lo Spezia inizia a pungere… e a far male.

GOL DELLO SPEZIA!
Siamo al 5’ minuto quando Ragusa fa valere da subito la dura legge dell’ex, portando in vantaggio i suoi. Cross dalla trequarti, sponda di Maggiore e l’ex granata infila Micai, 1-0.

Lo Spezia continua a spingere nella ricerca del gol della sicurezza. Micai è superlativo al 16’ Gyasi. Dopo un forcing forsennato degli spezzini, la Salernitana, verso la mezzora, riprende le misure e va vicino al gol al 31’ con Gondo che, da pochi passi, centra Scuffet da posizione defilata. Poi ci prova Cicerelli con una gran sponda di Djuric, palla fuori poco. Al 37’ è ancora la squadra ospite che va vicina al gol, ancora con Cicerelli, direttamente da calcio piazzato, sfera vicinissima al montante. La Salernitana continua a spingere ma lo Spezia riesce ad abbassare il ritmo del match e portare il vantaggio al riposo. Nessun minuto di recupero per il sig. Massimi per la prima frazione.

SECONDO TEMPO

Riprende la partita, con il tocco di palla dello Spezia. La ripresa incomincia così come era finita la prima frazione, con la Salernitana che tiene e palla e cerca varchi. Ma sono i padroni di casa ad andare vicini ad una nuova segnatura. Al 52’ Ragusa manca l’incornata vincente a tu per tu con Micai, poi Mastinu non riesce ad approfittare di una respinta corta dell’estremo granata. Ventura richiama Akpa Akpro e manda in campo Di Tacchio. Il cambio produce subito la prima occasione del secondo tempo per la Salernitana con Kiyine il cui tiro non c’entra la porta. Riparte la Salernitana, con Jallow al posto di Cicerelli. Ventura cambia pelle ai granata con un assetto ultra offensivo. Nel frattempo Italiano richiama Ragusa in panchina, il quale non la prende bene. Al suo posto Gudjohnsen. Pericolosa incursione in area granata da parte dello Spezia, chiude tutto Maistro appoggiando in angolo la sfera. Spinge la Salernitana ma ritrova l’imprecisione degli ultimi metri che ne ha caratterizzato molte delle partite del girone d’andata.

GOL DELLO SPEZIA!
All’82’, nel momento migliore della Salernitana, è lo Spezia che trova il gol del raddoppio. Contropiede micidiale, la palla da Matteo Ricci giunge a Gyasi che con un gioco di gambe elude la difesa e tira sul primo palo. Micai, in controtempo, riesce a toccare col piede ma il palo non lo aiuta, 2-0.

GOL DELLO SALERNITANA!
Neanche il tempo di esultare, palla al centro e gol di Jallow che riapre subito il match, con la sponda di Djuric, 2-1.

La Salernitana prova con un forcing finale il gol del meritato pareggio negli ultimi 5 minuti di recupero ma non arriva che un palo colpito da Lombardi con una conclusione dalla distanza, smorzata da Scuffet sul montante. Sulla respinta irrompe Maistro la cui conclusione va alle stelle con Scuffet a terra. Nel frattempo si era alzata però la bandierina dell’assistente per segnalare il fuorigioco. La partita finisce qui e non c’è più tempo. I granata perdono l’imbattibilità dopo tre gare.


Il tabellino di Spezia – Salernitana

Spezia (4-3-3): Scuffet; Ferrer, Terzi, Capradossi, Marchizza; Maggiore, Bartolomei, Mastinu (71’ M. Ricci); F. Ricci (88’ Vignali), Ragusa (76’ Gudjohnsen), Gyasi. A disp.: Kaprikas, Barone, Vignali, Acampora, Ramos, Mora, Delano, M. Ricci, Gudjohnsen, Reinhart, Benedetti, Buffonge. All.: V. Italiano

Salernitana (3-5-2): Micai; Karo, Billong, Jaroszynski; Lombardi, Akpa Akpro (58’ Di Tacchio), Dziczek, Kiyine, Cicerelli (66’ Jallow); Djuric, Gondo (72’ Maistro). A disp.: Vannucchi, Lopez, Odjer, Firenze, Jallow, Di Tacchio, Maistro, Kalombo, Heurtaux, Novella. All.: G.P. Ventura

Arbitro: Luca Massimi di Termoli
Assistenti: Schirru e Annaloro
IV uomo: Valerio Marini di Roma 1

Marcatori: 5’ Ragusa, 83’ Gyasi, 86’ Jallow
Corner: 3-1
Ammoniti: 28’ Kiyine, 31’ Billong, 36’ Terzi, 66’ Mastinu, 80’ Maggiore, 89’ Di Tacchio

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Lino Grimaldi Avino
Lino Grimaldi Avino
Lino Grimaldi Avino, giornalista, editore e scrittore. Ha lavorato presso Cronache di Salerno, TuttoSalernitana, Granatissimi ed è direttore di SalernoSport24. Alla radio ha lavorato presso Radio Alfa, e attualmente conduce due programmi sportivi a RCS75 - Radio Castelluccio, Destinazione Sport e Destinazione Arechi. Ha pubblicato due libri: Angusti Corridoi (2012) con la casa editrice Ripostes, e La vita allo specchio - Introspettiva (2020) con la Saggese Editori, con prefazione dello scrittore Amleto de Silva.

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